Classe ’99, nel ruolo di Ala, alto 1.92, siamo lieti di annunciare Edoardo Cucini, nuovo giocatore della Mens Sana Basketball

Un combattente in campo, ma soprattutto un ragazzo dalle qualita umane straordinarie, l’anno scorso a Colle ha fatto un campionato di altissimo livello arrivando a giocarsi la finalissima per la promozione in serie c. Siamo contenti che Edoardo abbia fin da subito sposato il nostro progetto e si sia voluto mettere in gioco, salendo di categoria, pur di indossare i colori di questa maglia. Benvenuto Edo. Prime sensazioni da giocatore della Mens Sana

Sono felicissimo. Vengo in una societa di primissimo livello, una societa che ha una storia importante e dei tifosi per cui sara un onore poter giocare. Questa per me e la prima volta fuori da casa, sono cresciuto a Colle e quando Riccardo Caliani mi ha proposto di venire alla Mens Sana non c’ho pensato neanche un secondo. Salgo di categoria e per me sara una bella sfida da un punto di vista personale, ma soprattutto giocare alla Mens Sana sara un qualcosa che sono convinto mi portero dentro per sempre. Ho voglia di far bene e daro tutto per questa squadra e per la societa. Ringrazio Colle per quello che ha fatto e rappresentato per me. Se oggi sono riuscito a indossare la maglietta della Mens Sana e anche grazie a quello che in questi anni ho imparato nel palazzetto di Colle, dove sono nato e cresciuto cestisticamente. Che tipo di giocatore sei Sono un 3/4. Mi adatto alle esigenze della squadra e del coach. Sono un giocatore molto intenso, atletico e se il coach mi chiede di difendere qualcuno ti assicuro che sono “un gatto attaccato ai c.”. Sono uno che da tutto in campo e sia il coach che i miei compagni stiano tranquilli che non faro mai un passo indietro. Fuori dal campo chi e Edoardo Cucini Sono un ragazzo molto semplice, mi piace fare sport, uscire con gli amici e le persone che mi stanno vicino mi definiscono umile e altruista. Ho studiato enologia all’universita di Firenze e come Iozzi, lavoro in una cantina. Il vino e la mia vita, insieme alla pallacanestro. Il capitano ha detto che bisogna dare il 100%, cosa rispondi a Pannini Sia lui che i nostri tifosi possono stare tranquilli. Quello che non vedrete mai in me e essere un giocatore moscio, un giocatore che si lamenta e che trova scuse. Lottero su ogni pallone. Come ho detto prima chi ha giocato con me sa che in campo non mi tiro mai indietro, figuriamoci adesso che giochero per la Mens Sana. A che giocatori ti ispiri Uno dei miei giocatori preferiti nella NBA e Kawhi Leonard. Un giocatore che lotta, un giocatore che magari non ha doti tecniche e fisiche come Lebron James, ma che in campo e un gladiatore. Hai parlato con coach Betti? Si, c’ho parlato. Ho avuto l’impressione di un allenatore giovane, ma molto preparato. Un allenatore che ha bene in testa le sue idee di gioco, ma soprattutto un coach che vuole una squadra intensa e composta da agonisti. Per questo mi sono subito rispecchiato nelle sue idee e non vedo l’ora di poter cominciare ad allenarmi. Sono convinto che se lavoreremo duramente durante la settimana ci potremo togliere anche qualche bella soddisfazione. Che messaggio mandi ai tuoi nuovi tifosi Ai tifosi della Mens Sana voglio di re che sono carico e motivato. In campo durante la settimana e la domenica possono contare su un giocatore che sputera sangue per per questa maglia perche questo e nel mio dna. Adesso sono un giocatore della Mens Sana e daro tutto per questi colori. Forza Mens Sana"

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