San Giobbe dalle mille emozioni. Al supplementare batte Piacenza 97-92

Umana San Giobbe Basket – Assigeco Piacenza 97-92 (18-24; 26-19; 20-17; 18-22; 15-10)

San Giobbe Tilghman 20, Brinza, Ceron 15, Lorenzoni, Zani, Dellosto 9, Chapelli 1, Bozzetto 9, Jerkovic, Raffaelli 23, Jonats 14, Possamai 6; Capo All. Bassi, Primo Ass. Zanco, Secondo Ass. Civinini

Piacenza Miller 35, Gallo 7, D’Almeida 2, Veronesi 12, Querci 3, Skeens 11, Bonacini 8, Serpilli, Sabatini 10, Filoni 4; Capo All. Salieri, Primo Ass. Manzo

Arbitri Moretti, Masi, Doronin

L’Umana San Giobbe supera Piacenza al supplementare e vince per la seconda volta in campionato.

Partita dai mille volti, Piacenza si fa preferire nei primi dieci minuti e prova a mettere un margine di divario con i toscani, nel finale di tempino il rientro dei Bulls che recuperano qualche punticino e chiudono sotto di sei. Ruggito Umana al rientro: Piacenza trova meno continuità e la formazione biancorossa opera il sorpasso andando negli spogliatoi sul 44-43. Nel terzo periodo allungo importante per i padroni di casa, il vantaggio raggiunge i dieci sul 62-52 e tutto fa pensare ad un assolo della San Giobbe. Piacenza però non molla, piazza un parziale di otto e negli ultimi minuti del periodo torna sotto, archiviando 64-60. Il quarto quarto è un elastico. San Giobbe che va trascinata da Raffaelli (mvp con 23 punti e 11 falli subiti), Piacenza che si aggrappa a Miller (35 punti con il 66,7% dal campo). Il finale è da thriller: Umana avanti, sorpasso Assigeco con la tripla di Veronesi a 5.8 secondi dalla sirena. Time out Bassi e Ceron estrae il coniglio dal cilindro con il tiro in sospensione che manda il match all’overtime sulla 82-82. Nel supplementare ancora Raffaelli assoluto protagonista e Bulls che mettono punti di divario dall’avversaria. Il dominio a rimbalzo dei biancorossi fa il resto. San Giobbe batte Piacenza e conquista due punti preziosissimi alla penultima del girone di andata raggiungendo in classifica Rimini e Orzinuovi. Prossimo e ultimo appuntamento prima del giro di boa la trasferta a Lecce con Nardò di domenica 26 novembre.

San Giobbe batte Piacenza: “Vittoria fondamentale”

La San Giobbe torna a sorridere e lo fa al termine di una partita infinita in cui è stata brava a tenere le redini, salvo poi farsi recuperare e rischiare di venire battuta a pochi secondi dal finale. Il guizzo di Ceron, che ha allungato il match al supplementare ha dato linfa vitale. I Bulls, una volta operato il sorpasso non hanno più lasciato il controllo del tabellone, aggiudicandosi due punti importantissimi. A parlarne il capo allenatore biancorosso Giovanni Bassi. “Credo che chiudere in vantaggio a metà partita sia stata la chiave. Nel primo tempo non siamo stati troppo connessi, abbiamo commesso errori, risultando sempre secondi sulle palle vaganti. Finire avanti è stato un buonissimo segnale. Nel secondo tempo invece più reattivi e attenti, abbiamo vinto a rimbalzo, aspetto sempre importante, e sono arrivati due punti che ci danno fiducia. Avanti un giorno alla volta”. Migliore in campo per la San Giobbe Lorenzo Raffaelli autore di una partita magistrale condita da 23 punti. “Lorenzo per me è parte della famiglia e la famiglia non ti abbandona nei momenti difficili – prosegue Bassi. Credo abbia fatto la partita della carriera e i numeri non dicono niente della sua prestazione. Difensivamente un lavoro enorme su Sabatini, il miglior playmaker dell’intera A2. Ma io lo so, da sempre. Spero che qualcun altro, prima o poi, se ne accorga”. San Giobbe che in casa ha girato a vuoto solo con Forlì e che forse proprio tra le mura amiche può costruire il proprio campionato. “Non solo in casa, abbiamo fatto bene anche in trasferta – conclude il coach dei Bulls. Forse potevamo avere qualche punto in più, però venivamo da due partite così così, questo va detto, quindi ci teniamo stretti i due punti. Questa vittoria la voglio dedicare al mio staff, in particolare a Nicolas Zanco e Luca Civinini che lavorano sempre, mettono da parte qualsiasi cosa a livello personale e mi sono di grande aiuto, umano e tecnico. Questi due punti sono veramente merito loro”. “Siamo contentissimi perché questa vittoria per noi è fondamentale – commenta Lorenzo Raffaelli, mvp della partita. Non tanto per respirare, perché siamo praticamente nelle stesse condizioni di classifica, ma per farci capire che dobbiamo continuare a lavorare così, spingendo tutti i giorni in palestra. Una vittoria assolutamente corale, inusuale per noi perché abbiamo fatto 97 punti però ce la prendiamo strettissima e ce la portiamo a casa”.

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