Cantini Lorano Srl Jokers Basket – Maginot Siena 55 – 63
La Cantini Lorano s.r.l. Jokers Basket fallisce la rimonta ai danni di Maginot Siena durata l’intera parte centrale dell’incontro. Fatali dunque il primo ed ultimo quarto per i padroni di casa che vedono interrompersi subito la propria striscia positiva.
DIVISIONE 1 – 11º ANDATA
Sabato 9 Dicembre 2023 @ PalaFilarete
JOKERS BASKET-MAGINOT SIENA 55-63
(13-24, 32-37, 44-50, 55-63)
CANTINI LORANO SRL JOKERS BASKET
Biondi 13, Coli 13, Pazzagli 7, Ristori 7, Zivojinovic 1, Gronchi 8, Mica 3, Conti 2, Nencioni 1, D’Amico, Cencetti, Margheri.
Coach: Perrotta Ass.
Castellani
MAGINOT SIENA
Imbrò 17, Bianchi 14, Chierchini 13, Cannoni 6, Aminti 2, Bruttini 4, Fei 3, Becatti 2, Falchi 2, Bartelloni, Chellini.
Coach: Papi Ass. Rossi
Parziali: 13-24, 32-37, 44-50, 55-63.
Arbitri: Cancelli di Livorno e Cavasin di Rosignano Marittimo (LI)
In questo inizio di gara, entrambe le formazioni si fronteggiano in maniera serrata, senza trovare soluzioni immediate per penetrare la difesa avversaria, né con inserimenti né con tiri dalla distanza. Dopo due minuti, è Pazzagli a regalare i primi due punti per la gestione Perrotta, sfruttando un ottimo pallone recuperato che gli permette di scappare in contropiede. Siena, con Chierchini, risponde immediatamente, non una, ma due volte, con il secondo canestro derivante da un rimbalzo trasformato dal numero 18 bianco-azzurro. Il punteggio rimane basso, e Siena non riesce più a trovare spazi nella parte centrale del quarto, grazie anche a ottime difese di Biondi. Quest’ultimo si distingue anche in fase di costruzione del gioco, servendo un assist a Coli, che purtroppo non concretizza, anche se si riscatterà poco dopo con una splendida azione personale: attaccando il ferro dal palleggio inaugura un break a favore dei suoi (5-0), concluso da una magia proprio di Biondi, che realizza un tiro in sospensione, in allontanamento, di pregevole fattura. Tuttavia, inaspettatamente, è Siena a fare lo strappo decisivo. In meno di un minuto, gli ospiti, ispirati dalla tripla apertissima di Bianchi lasciato colpevolmente solo al perimetro, iniziano a scaldare la mano. Grazie a una doppia tripla di Imbrò, nonostante un time-out chiamato per interrompere l’inerzia avversaria, iniziano a prendere il largo. La risposta dei Jokers arriva con un altrettanto preciso tiro da tre di Coli, che con un passo e tiro da lontano riporta i suoi a -1. Tuttavia, è solo l’ultimo sussulto prima di un monologo di Siena. Sul finale, gli ospiti continuano a segnare sia da lontano che sotto canestro, puntellando il punteggio con precise soluzioni anche dalla lunetta, portando il punteggio a 13-24.
All’inizio del secondo periodo, i Jokers cercano di aggrapparsi alla grinta di Gronchi, appena entrato, che si fa sentire con un tiro dalla lunga distanza. Purtroppo, nei tabellini, si traduce solo con un +2, in quanto il giovane giallo-blu ha pestato l’arco. Tuttavia, quest’ultimo dimostra ancora di essere una spina nel fianco per la difesa senese, come quando con un passaggio schiacciato in mezzo all’area per Ristori che poi fa il suo dovere concretizzando con un bel appoggio, contribuisce al buon momento giallo-blu. Ancora Gronchi, stavolta in post, segna altri due punti importanti, anche se vengono subito annullati dalle lacune difensive dei padroni di casa. Il vero punto debole dei Jokers è ancora una volta una difesa che soprattutto a rimbalzo lascia troppi spazi. Siena può quindi mantenere il controllo, addirittura allungare, ritrovando nella seconda metà del periodo, come già accaduto nel primo, la precisione da lontano con Bruttini ed Imbrò veri e propri mattatori. Tuttavia, non è tutto perduto per i padroni di casa, poiché dopo un time-out pian piano iniziano a risorgere, costruendo una rimonta mattone dopo mattone. Sfruttano anche buone percentuali dalla lunetta a seguito dei numerosi falli commessi dai senesi. Sul finale, Coli, con un tiro che danza sul ferro prima di entrare, avvicina considerevolmente gli ospiti sul 32-37. C’è ancora partita prima dell’intervallo.
Dopo i 10 minuti di pausa, nel terzo quarto, grazie a una difesa nettamente più solida, i giallo-blu continuano il loro momento positivo, rimanendo addirittura con il rimpianto di non aver ancora agganciato gli ospiti che mantengono il vantaggio ottenuto alla fine del primo quarto. Le giocate di Biondi consentono ai padroni di casa di oscillare ora tra -3 e -5, mettendo in difficoltà Siena, incapace di contrastare il lungo dei legnaioli, decisivo sia nel trovare varchi per attaccare il canestro che dimostrarsi preciso dalla lunetta. Nel cuore del terzo quarto, il ritmo della partita aumenta e diventa tesa. Si gioca punto a punto, ma i Jokers non riescono mai a prendere il controllo, anche a causa delle più accurate conclusioni da tre punti degli ospiti, come quella di Bianchi, che annulla l’ottima penetrazione con il palleggio dalla mano sinistra di Coli. Siena riesce a toccare nuovamente un vantaggio di dieci punti verso la fine del quarto, ma i giallo-blu mostrano tenacia e con un doppio colpo prima di Mica e poi di Gronchi si regalano una speranza, riducendo il gap a 44-50.
Nei primi minuti dell’ultima frazione, ai padroni di casa serve una svolta, qualcosa su cui poter contare per sperare in una rimonta difficile ma possibile. Tuttavia, questa svolta tarda ad arrivare per i giallo-blu. La buona difesa senese, la scelta di soluzioni non ottimali e una buona dose di sfortuna impediscono ai Jokers di avanzare nel punteggio fino alla conclusione piazzata di Pazzagli. Questo tiro, a tre minuti dal termine, ridà vigore di un gruppo che vede ormai compromesse le sorti della partita. Dall’altra parte, Siena non accelera il passo, segnando solo sei punti, in un match congelato che però si traduce in una situazione favorevole per gli ospiti. Questi ultimi infatti adesso possono incassare le ultime iniziative dei giallo-blu senza subire danni. I Jokers, una volta sbloccati, cercano di rendere la sconfitta meno amara, come dimostrano le conclusioni da lontano di Pazzagli o l’ingresso positivo di Conti, ma il punteggio finale si ferma a 55-63.
Olimpia Legnaia Firenze