C femminile, la Gea Grosseto condannata a Pisa dai troppi errori nel tiro da fuori

Pall. Femm. Pisa-Gea Grosseto 52-36

PALL. FEMM. PISA: Scuderi 2, Sereni 4, Ferri 2, Benedettini 25, Barghini 2, Selmi 4, Nannini 2, Cioni 1, Beccari 8, Marcolini, Fazi 2, Garruto. All. Stefano Zari.

GEA GROSSETO: Tanganelli 11, Perillo 7, Linda Picchianti, Panella, Nunziatini 7, De Michele 8, Melissa Picchianti, Lambardi, Cipolletta 3, Faragli. All. Luca Faragli.

ARBITRO: Lorenzo Cecchini di Livorno.

PARZIALI: 13-5, 13-8; 13-13.

Una brutta giornata al tiro da fuori condanna la Gea Basketball Grosseto all’undicesima sconfitta consecutiva nel campionato di serie C femminile. La Pall. Femm. Pisa ha rispettato i pronostici della vigilia, imponendosi per 52-36, mettendo in piedi una gara continua, con tredici punti segnati in ogni quarto e le ragazze di Luca Faragli, pur non giocando malissimo sono piano piano uscite dalla gara, andando all’intervallo a meno tredici. Nel terzo periodo Giulia Faragli e compagne hanno recuperato fino a -9, ma alla fine i troppi errori hanno permesso alle pisane di ripartire. «Non abbiamo mai fatto canestro da fuori – si lamenta il coach Luca Faragli - abbiamo perso palloni ingenui sulla pressione avversaria e abbiamo recuperato sempre meno palloni di loro. Non abbimo giocato malissimo, ma se non fai centro da fuori è tutto inutile. Federica ha messo un canestro da tre punti, poi ci sono stati punti solo da sotto. Un’altra cosa: abbiamo sbagliato un’infinita di tiri liberi, anche da parte di chi solitamente li mette dentro. Non era giornata».

Ufficio stampa Gea Basketball