Coach Del Re elogia il collettivo
La quindicesima vittoria stagionale permette alla Gema di confermare il quarto posto solitario e di affrontare la seconda parte del girone di ritorno con un grande carico di fiducia, con l’obiettivo salvezza adesso davvero vicino (8 punti di vantaggio sul tredicesimo posto) e il sogno playoff che inizia a essere meno offuscato. Certo la strada è lunga, gli scontri diretti da giocare sono ancora tanti e il calendario non è esattamente una passeggiata, ma la squadra rossoblù sembra aver passato il momento peggiore ed essere tornata, pur senza la continuità dei giorni migliori, una squadra capace di andare oltre i propri limiti. Che adesso sono costituiti essenzialmente dagli infortuni, una costante che si sviluppa sin dai primi giorni del raduno agostano. La partita con Salerno di dieci giorni fa, con il roster al completo per la prima volta, sembra ormai diventata leggenda. Domenica Passoni e Angelucci erano in panchina nella veste di tifosi, entrambi infortunati. Se per Passoni la valutazione viene fatta di giorno in giorno, per Angelucci si tratta di un problema messo ampiamente in preventivo per un atleta reduce da un intervento al ginocchio, Per lui occorrono pazienza e lungimiranza, e per entrambi il rientro potrebbe avvenire in occasione del match di domenica 5 marzo al Palaterme con Piombino. Prima però ci sarà la trasferta di Piacenza, in programma domenica prossima, una sorta di ritorno a casa per coach Del Re che lo scorso anno ha allenato proprio la Bakery, raggiungendo la promozione in B Nazionale. E il coach rossoblù ha commentato la vittoria contro Caserta con una certa soddisfazione. “E’ stata una buona partita, se togliamo il tremebondo secondo quarto, dove ci siamo completamente bloccati contro la zona e sbagliato molte scelte difensive e offensive. Avevamo iniziato molto bene, con scioltezza e fluidità , poi dopo il blackout del secondo quarto siamo rientrati in campo col piglio giusto e abbiamo ripreso in mano la partita. Sono contento per la prestazione collettiva del secondo tempo, una menzione la faccio volentieri per Kirill Korsunov, che si è fatto sempre trovare pronto, ha segnato, difeso, stoppato e preso rimbalzi. Nel momento in cui dovevamo reagire al break di una Caserta che ha dimostrato di non meritare l’ultimo posto, ci siamo compattati, abbiamo iniziato a difendere come sappiamo e con i recuperi e i rimbalzi ci siamo costruiti buoni tiri. Adesso speriamo di recuperare prima possibile Passoni e Angelucci e ci prepariamo ad affrontare tre partite prima della sosta che saranno decisive per i nostri obiettivi e per capire se possiamo alzare l’asticella”.
Gema Pallacanestro Montecatini