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Collegno Basket – Cantini Lorano Srl Olimpia Legnaia 61 – 64


Vittoria di determinante importanza per la Cantini Lorano s.r.l. Olimpia Legnaia che dà continuità ai risultati vincendo di misura anche in trasferta dopo un apertissimo match contro Collegno Basket.
SERIE B INTERREGIONALE / GIRONE PLAYOUT – 3° ANDATA
Sabato 16 Marzo 2024 @ PalaCollegno
COLLEGNO-OLIMPIA LEGNAIA 61-64
(16-13, 30-35, 43-46, 61-64)
COLLEGNO BASKET Tio 23, Tarditi 14, Mortarini 6, Borgialli 4, Milone 2, Fracasso 7, De Bartolomeo 5, Framarin, Elkazevic ne, Lunardi ne, Porcella ne, Diakhate ne. Coach: Comazzi
CANTINI LORANO SRL OLIMPIA LEGNAIA Bruno 12, Scampone 8, Merlo 4, Nikoci 3, Catalano 2, Del Secco 15, Cherubini 14, Prunotto 2, Pieri 2, Giannozzi 2, D’Amico ne, Sakellariou ne. Coach: Zanardo Ass. Armellini e Nudo
Parziali: 16-13, 30-35, 43-46, 61-64.
Arbitri: Mamone di Novara e Scolaro di Torino
Primi minuti di gioco favorevoli ai padroni di casa, che partono forte dettando i ritmi e senza lasciare tempo per ragionare agli ospiti, i quali si vedono infilare subito da un doppio colpo sotto canestro di Alex Tio, il vero rebus di serata per i giallo-blu. Mentre i legnaioli si sbloccano ed avanzano solo dalla lunetta, Collegno sembra non volersi fermare, come testimonia il jumper di Tarditi. Serve mettere sul piatto maggiore intensità abbinata ad una precisione sotto canestro che per ora, sul parziale di 9-2, non ha aiutato. Dopo tre giri d’orologio tuttavia, dopo un perfetto muro difensivo, Bruno si lancia in avanti ed appoggia, dando segnali che anche il proprio gruppo è vivo. È solo un assaggio di quello che i giallo-blu offriranno in questo finale di quarto, dove, una volta alzatosi dalla panchina Cherubini, le geometrie e le trame di gioco offensive consentiranno di ricucire il distacco fino al 13-11. Oltre al perfetto jumper del n.24 che da vivacità all’attacco legnaiolo c’è da registrare anche la dominanza sotto canestro di Del Secco, che in reverse appoggia il canestro che obbliga l’allenatore Piemontese a fermare il tempo. Negli ultimi scampoli di gioco i padroni di casa, con De Bartolomeo, provano a scappare senza riuscirci perché la penetrazione mano destra di uno scatenato Cherubini fissa il punteggio di un animatissimo primo tempo sul 16-13. È un’Olimpia in crescendo, contrariamente all’ultima uscita, dove l’approccio era sì stato più che positivo, ma con un piccolo calo che aveva concesso agli avversari di portarsi avanti nei secondi 10 minuti. Ecco, in questa occasione, sono invece i giallo-blu ad avere l’onere della rimonta e nonostante la lunga trasferta le energie non mancano. Pronti via, ed il capitano Del Secco si ripresenta così come aveva finito, con un rimbalzo seguito da un appoggio in mezzo a due che vale oro. L’aggancio sul 17 pari è invece opera di Giannozzi: il classe ’05 raccoglie uno scarico e dalla media distanza è infallibile. Su un recupero di Merlo, perfetto nell’innescare Prunotto che deve solo appoggiare, c’è il sorpasso dei giallo-blu che adesso non si vogliono accontentare. I padroni di casa non riescono nemmeno a colpire in transizione, vista la bravura degli ospiti nel ritornare in difesa in tempo; un’altra soluzione può essere quella dei tiri da lontano, ma precisi raddoppi mettono ancor di più in luce il fortino giallo-blu, zona di campo dove sta maturando il parziale di questo secondo quarto. All’ennesimo canestro di Cherubini, i padroni devono nuovamente chiamare il time-out. Alla ripresa del gioco, De Bartolomeo tuttavia fa il buono ed il cattivo tempo, sbagliando prima un facile jumper ma essendo decisivo poco dopo con 5 punti, di cui una tripla, che pesa come un macigno, uno schiaffo improvviso che riporta la parità sul 27 pari. È un match sporco, pieno di interventi adesso; sarebbe fondamentale portarsi il vantaggio anche negli spogliatoi e così è, perché un doppio colpo di Bruno, il primo a rimbalzo ed il secondo con un piazzato all’altezza del tiro libero, sono quella garanzia che i giallo-blu stavano cercando. Con i liberi di Pieri si va dunque a riposo sul 30-35. È sufficiente però un singolo attimo di distrazione che Collegno può ferire ed annullare il lavoro precedentemente fatto, come nel caso dell’avvio del terzo quarto quando Tarditi e De Bartolomeo, con un’altra tripla, agganciano immediatamente i gialloblu. Ci sono tante partite nella partita, entrambe le compagini si sono alternativamente avvicinate nel punteggio; proprio per questo motivo ogni punto è fondamentale, ogni canestro può essere quello che, nell’economia del match, porta alla vittoria. I giallo-blu lo sanno e continuano a provarci, soprattutto dalla distanza, dove c’è da correggere quella voce che recita 0 accanto alle triple segnate. Ad infrangere questa maledizione dei tiri dalla distanza ci pensa uno degli specialisti, Scampone, che dà continuità al libero di Nikoci con la prima tripla di serata, dopo un assist di Merlo, bravo nel non forzare il tiro, bensì appoggiarsi sul compagno libero. A suon di giocate da tre punti i padroni di casa rimangono comunque a contatto senza però mai scalfire le tre lunghezze di distanza. Sì perché adesso gli ospiti hanno la mano calda e non si vogliono fermare, come dimostra l’assolo del mago Merlo, che stavolta dal palleggio si prende una tripla fondamentale. Alex Tio risponde a Del Secco sul finale, con il punteggio bloccato sul 43-46. Come si era conclusa la terza, inizia la quarta frazione, ovvero con un acuto di Alex Tio, decisivo stavolta dalla lunetta. Tarditi con una tripla gela la panchina capitanata da coach Zanardo, che si consola però con un altro appoggio decisivo di Del Secco, che con il suo baricentro danza in mezzo all’area, trovando il varco giusto tra due difensori. Si gioca punto punto, Cherubini recupera un pallone, in transizione pesca un liberissimo Del Secco, insolitamente posizionato nell’angolino; il capitano deve tirare e lo fa senza sbagliare, andando a bersaglio con una tripla che vale oro. Se questa vittoria è alla fine maturata per gli ospiti, più di un mattone se lo porta a casa proprio Del Secco, in doppia cifra questa sera, al pari di Bruno e Cherubini, veri e propri condottieri della serata. Chi non agguanta la doppia cifra, andandoci vicino, è però Fracasso, che improvvisamente decide di rovinare la festa con due triple inaspettate e che consentono ai padroni di casa, per la terza volta nel match, di riprendere in meno di un minuto gli ospiti, aspetto sul quale c’è da fare una riflessione. A 5 esatti dal termine è tutto dunque da rifare per quella che è una partita al cardiopalma. Dopo un paio di possessi non concretizzati da entrambe le parti, è ancora Scampone a togliere le castagne dal fuoco, sempre su assist di Merlo, con una tripla esiziale. Tarditi fallisce la replica a canestro e sulla ripartenza è ancora il play giallo-blu a trovare la precisione balistica che era mancata durante l’arco del match ma che riaffiora nel momento decisivo. Il punteggio è di 61-64, fondamentali saranno gli ultimi 40’’. Dopo due time-out, la difesa perfetta degli ospiti impedisce di arrivare ad una conclusione pulita per i piemontesi, che con De Bartolomeo, autore di una tentata tripla che avrebbe allungato il match fino ai supplementari, si devono arrendere.

Olimpia Legnaia Basket Firenze