Le dichiarazioni di Marco Pinelli dopo la sconfitta dei Dragons in casa con Pino Firenze
Non ci gira tanto intorno coach Marco Pinelli. La sconfitta casalinga (la seconda, su altrettante partite nella poule promozione) arrivata domenica contro la Enic Pino Firenze ha lasciato il segno. Porte chiuse negli spogliatoi delle Toscanini al termine della partita e lungo consulto fra dirigenti e staff tecnico. A freddo, ma con ancora tanta rabbia e delusione addosso, il capo-allenatore rossoblù ha rilasciato queste dichiarazioni: “Siamo stati vergognosi. Diciamolo. Ringrazio chi ha dato tutto e a fine gara piangeva a centrocampo. Ringrazio capitan Milo Staino che sta facendo un lavoro incredibile dentro e fuori dal campo per tenere l’ambiente compatto. Sabato è stato straordinario insieme a Christian Manfredini nel partecipare al raduno dei bambini del mini basket alla loro festa, un evento che nell'economia di crescita della società è di fondamentale importanza". Dopo lo sfogo iniziale, ecco l'analisi sulla partita di domenica scorsa: "Pino Firenze ha giocato con desiderio e lottando su ogni pallone, noi invece ci siamo limitati a fare cose scolastiche. Castelli, il loro lungo, durante la partita ci ha portato tutti a scuola e ci ha dimostrato come ci si comporta in campo. In questi anni abbiamo costruito tutto su concetti chiari: gruppo, fame, ambizione e appartenenza. Queste cose purtroppo adesso mancano tutte". Marco Pinelli si mette in discussione pure lui e senza mezzi termini dichiara: "Sono disposto anche a fare un passo indietro ma sarebbe troppo comodo e continuerei ad alimentare alibi e parole. Resto fino in fondo e ci metto la faccia come ho sempre fatto, invitando tutti a guardarsi allo specchio. Anche domenica scorsa gli avversari hanno combattuto, i nostri hanno recitato la parte senza sporcarsi le mani. E’ inaccettabile. Questo non è essere Dragons". Le sconfitte con Agliana e Mens Sana avrebbero dovuto mettere sull'attenti la squadra e invece i rossoblù lungo l'arco della partita non sono riusciti ad esprimere tutto il proprio valore o quanto meno con continuità lungo l'arco dei quaranta minuti "E’ inaccettabile tutto questo anche a livello di programma sportivo - conclude Pinelli - perché in queste gare ho tolto minuti ai nostri giovani, Manfredini e Pinelli ad esempio e questo è pesante. Una realtà come la nostra non può permetterselo se poi non arrivano nemmeno i risultati”. La classifica dopo 3 degli 8 turni in programma è la seguente: Costone e Mens Sana Siena 14; San Vincenzo 10; Pino Firenze ed Agliana 8; Dragons, Sancat FI e Sansepolcro 6. Il quarto posto (ultimo utile per i play off) dista due lunghezze: niente è perduto anche perché contro Agliana e la stessa Pino Firenze c'è la possibilità di rimediare la sconfitta delle Toscanini, sebbene in trasferta. Serve sbloccarsi e sabato alle ore 19 alla palestra di via del Mezzetta a Firenze l'occasione è di quelle giuste per capire se il summit interno è servito a scuotere il gruppo. La potenzialità c'è, serve la scintilla che serva a sbloccare tutti ed è quello che il popolo Dragons si augura avvenga al più presto.
Sibe Gruppo Af Prato