La Mens Sana costringe il Costone a gara-5

63-54 il risultato finale di gara-4, con i biancoverdi che vincono il confronto offrendo una prova difensiva stile Cardaioli

Parziali: (15-10, 31-24, 47-45).

Sarà necessaria la bella per decidere chi salirà in serie B. La Mens Sana infatti impatta la serie, portandosi sul 2-2, dopo una gara che coach Betti impronta soprattutto sull'aspetto difensivo, una tattica questa che gli dà ampiamente ragione. Una zona 2-3 che nei primi 10 minuti è addirittura asfissiante, con i giocatori di coach Tozzi, apparsi intimoriti, che riescono a raggranellare solo 10 punti. Le cose sembrano addirittura precipitare nella 2^ frazione con i padroni di casa che si portano sul +15, e questo nonostante l'infortunio di Pannini che deve lasciare il campo nelle prime battute di gioco a causa di una distorsione a una caviglia. Coach Betti lo riproverà a inizio ripresa, per poi toglierlo, complice anche l'inaspettata rimonta del Costone, trainato da Terrosi e Ceccarelli che nella 3^ frazione annullano il gap, impattando la gara. L'ultimo parziale di parità tra le due squadre sarà sul 47-47, dopodiché è un assolo mensanino, con il solito Marrucci sempre pronto a colpire la retina avversaria, e con la batteria dei lunghi mensanini che prima con Sabia e poi con Prosek creano scompiglio nel pitturato, mentre Nasello (miglior realizzatore della Vismederi con 14 punti) e company non riescono a giocare come vorrebbero. L'ultima frazione non vede la reazione dei gialloverdi, incapaci a sfondare la zona avversaria, nonostante le tre bombe di Ceccarelli che fino al 35' lasciano sperare in un miracolo. Ma la difesa della Mens Sana torna a farsi bellicosa e per Bruttini e compagni non c'è più nulla da fare. Si va alla bella dunque che verrà giocata sabato 25 maggio alle ore 20,30 al PalaOrlandi. Comunque vada, la Siena cestistica ha vissuto fino a questo momento due settimane di grande intensità agonistica, con un altro record di spettatori presenti a una gara di serie C (oltre 2700 le presenze al PalaSclavo). Arbitraggio a tratti molto contestato dai tifosi di casa, ma tutto sommato accettabile, in un contesto generale certamente non facile. Se il Costone vuole coronare una stagione costellata di vittorie, dovrà assolutamente ritrovare lo smalto dei giorni migliori, imponendo il proprio gioco. Per fare questo però, avrà bisogno che i propri giocatori tornino a essere incisivi e concreti. Infine un plauso lo dobbiamo fare alla tifoseria costoniana (ancora in 400 a sostenere i propri colori) che ha incitato i propri beniamini per tutto l'arco dell'incontro. Adesso, anche loro, meritano la giusta ricompensa.

Costone Siena