Under 17 finali scudetto: Dragons Etrusca vincono al debutto

DRAGONS ETRUSCA-ALGHERO 92-80

DRAGONS ETRUSCA: Ermelani 18, Biondi, Guarino ne, Gismondi, Chiti, Castaldi 10, Santini 10, Scardigli 23, G. Pinelli 11, Eihmanis 20, Gemignani, Mugno ne. Coach: Marco Pinelli - Gabriele Martelloni.

S.A.P. ALGHERO: Carta 2, Cherbaucich, Fanciulli ne, Vynohradov 2, Nochovnyi 20, Fonnesu ne, Lusso 5, Alessio Rosas 17, Fabio Rosas 7, Coulibaly 27, Hlib Rud. Coach: Mastropietro. Arbitri: Biondi e Foschini.

Parziali: 20-20; 43-47; 63-63.

Che meraviglia. Alle finali nazionali, nessun timore reverenziale per i ragazzi di Pinelli e Martelloni che ottengono subito una vittoria contro Alghero per 92-80 al termine di una partita condotta con grande carattere e attenzione tattica perfetta. Gara equilibrata in apertura. I sardi allungano sul 6-13 a metà primo periodo ma i Dragons reagiscono pareggiando a 90" dalla prima sirena (Ermelani su assist di Scardigli, 17-17) e andando avanti con la tripla di Scardigli (20-19 a -56"). Nochovny pareggia dalla lunetta 5 secondi dopo. 20-20 dopo 10'. I sardi provano a scappare come all'inizio ma la 'Pratruska' non molla e torna avanti a metà quarto con il canestro di Ermelani (30-29). La successiva tripla di Eihmanis dà a Prato il suo primo vantaggio con oltre un possesso di margine (33-29). Alghero reagisce e va al riposo lungo avanti di 4 trascinata da Coulibaly (43-47). Dopo l'intervallo, i Dragons rientrano sul parquet con grande determinazione e dal perimetro costruiscono il nuovo sorpasso (52-47 al 22' con time out richiesto da Mastropietro dopo la doppia tripla del solito Eihmanis e quella di Gianmarco Pinelli). Pareggio Alghero al 28'15" (61-61) e gli ultimi dieci minuti iniziano in perfetta parità (63-63). Il parziale conclusivo comincia con un 5-0 rossoblù griffato da Ermelani e con un Santini che dal perimetro porta i Dragons sul 73-65 dopo 70"con due triple. Nochovnyi rimette in carreggiata gli algheresi (73-70). Pinelli e Martelloni guidano sapientemente la squadra che non si smarrisce. A 5' dalla sirena finale, un time-out ferma il punteggio sul 79-72 per i rossoblù dopo la tripla di Eihmanis che sale a quota 20 punti. Castaldi fa 2/2 dalla lunetta e il vantaggio va sul +9 (81-72). I Dragons dominano sotto i tabelloni, sia in difesa che in attacco. Ermelani si guadagna due liberi, ne segna uno e la 'Pratruska' vola a +12 (84-72). I sardi segnano solo quando non conta più e alla fine il tabellone dice 92-80. Un successo storico ma il sogno continua. Martedì 21 maggio, i Dragons affronteranno l'Happy Casa Brindisi (battuta all'esordio da Ferrara per 94-79) alle 20 al PalaCilento di Torchiara mentre alle ore 18, sempre per il girone B, Alghero giocherà con gli estensi che al momento sono primi in classifica con i pratesi-samminiatesi.

Questi gli altri risultati: Venezia-Verona 76-65, Bassano-Trento 83-58 (Girone A); Ostiense-Varese 63-68; EA7 Milano-Varese Academy 75-57 (Girone C); Virtus Bologna-Ancona 79-48, Reggio Emilia-Derthona 77-61 (Girone D).

Queste le altre partite in programma martedì 21 maggio: Venezia-Trento, Bassano-Verona; EA7 Milano-Ostiense, Varese Academy-Varese, Virtus Bologna-Derthona, Ancona-Reggio Emilia.

ECCO I COMMENTI DEL DOPO PARTITA DEI DUE ALLENATORI Gabriele Martelloni: "Secondo me siamo stati bravi a capire ciò che abbiamo sbagliato nel primo tempo. Abbiamo difeso con più mordente e in attacco abbiamo capito quali erano gli spazi vuoti da aggredire. I ragazzi sono stati super perché hanno seguito le nostre indicazioni. E ora testa al Brindisi perché torniamo subito in campo". Marco Pinelli: "C'è poco tempo per recuperare, dovremo subito tornare in campo e dare il massimo come fatto con Alghero. E' stata una bella giornata, questa inaugurale qui ad Agropoli. Ci siamo preparati bene nel corso delle 24 ore, ottima preparazione in avvicinamento alla partita e per questo voglio fare i complimenti a tutto lo staff presente qui. Dobbiamo ottimizzare anche i tempi visto il calendario serrato e quindi diventa fondamentale anche la costruzione del match nelle ore di vigilia. Tornando alla gara siamo stati bravi a capire dove serviva strappare e come farlo nel momento decisivo, mantenendo e chiudendo dei vantaggi importanti. Nel secondo tempo è migliorata la qualità difensiva e gli accorgimenti sulle piccole cose".

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