Dragons-Sancat 85-72
DRAGONS: Manfredini 14, Marini 10, Iardella 12, Magni 10, Staino, Berni, Rosati, Smecca 11, Salvadori 16, Torrini, Pacini 12 Settesoldi. Coach: Banchelli.
SANCAT: Pracchia 20, Ricci 13, Camiciottoli, Matichecchia 3, Mariani, Caccavale 11, Berti 5, Menchini 6, Brogi, Degl'Innocenti, Pinarelli 14, Caselli. Coach: Calamai.
ARBITRI: Cavallo di Siena e Barbanti di Livorno
PARZIALI: 19-17,43-31,64-52.
Manca Baldasseroni nei fiorentini, Milo Staino torna fra i dodici rossoblù a referto, Magni c'è nonostante la febbre dei giorni scorsi. Grande equilibrio nel primo quarto, con uno strappo rossoblù al 6'35" (17-12), ulteriormente rafforzato da una penetrazione lungo linea di Salvadori un minuto dopo (19-12 con time-out di Calamai). Berni e Iardella si alternano in cabina di regia, per cercare di non dare punti di riferimento ai biancazzurri gigliati. Berti accorcia da tre e Sancat si riavvicina ai Dragons grazie anche a qualche fischiata non condivisa dal pubblico di casa dei due arbitri (19-17 al 10°), fra cui un colpo al naso subito da Berni (senza fallo ravvisato) che toglie dal match il play rossoblù (sanguinante dal naso). Smecca segna da 3 al 14° (28-22) e Calamai fa rientrare in campo Berti, tenuto in panchina per qualche minuto a cavallo dei due quarti. Due triple di Salvadori a 90" dalla sirena danno il primo vero allungo della serata (38-29). Si va al riposo sul 43-31 grazie al tap-in all'ultimo secondo di Pacini. Al rientro, Caccavale scalda la mano dal perimetro e per due volte punisce dall'arco dei tre punti la difesa pratese (48-42 al 25'16"). Firenze prova ad alzare la linea difensiva, pressando fin dalla rimessa dal fondo. La pazienza premia i rossoblù al 29° quando Smecca segna da tre (62-52). Al 30°, punteggio sul 64-52 per i rossoblù. Marini segna da sotto due volte al rientro sul parquet ed infiamma le Toscanini. (68-54). Prato attacca con raziocinio e la tripla di Pacini dopo un rimbalzo d'attacco di Salvadori lo conferma (71-57 al 33°). Sancat prova la zona in difesa e qualcosa riesce a rosicchiare, pur sbagliando qualcosa e favorendo la transizione laniera. Le percentuali si annacquano, la stanchezza si fa sentire (Berni non è impiegabile e Staino è in panchina per onor di firma): meno male che ai rimbalzi i Dragons si fanno sentire e l'area colorata di Sancat diventa terra di conquista laniera. Pracchia segna con più regolarità da sotto e un anti-sportivo di Pacini ridà ossigeno ai gigliati (80-70 al 38°). Ma Dragons gestisce bene il finale e si porta a casa gara-1 con il risultato di 85-72 con ben 7 giocatori in doppia cifra. La serie prosegue mercoledì alle ore 20.30 al palazzetto di San Marcellino a Firenze per gara 2: Sancat deve vincere per tornare alle Toscanini domenica 18 maggio sempre alle 18; un successo di Prato porterebbe i lanieri in finale.
Pallacanestro Prato Dragons