PROGET IMPIANTI OLIMPIA LEGNAIA – FICECLUM FUCECCHIO 49 – 54

Nonostante le tante reazioni d’orgoglio, il match che la Proget Impianti Olimpia Legnaia non doveva assolutamente fallire, gara 2 tra le mura domestiche contro Ficeclum Fucecchio è proprio il match che manca ai legnaioli per salvarsi.

DIVISIONE 2 – PLAYOUT / GARA 2

Giovedì 8 Maggio 2025 @ PalaSport Fucecchio

OLIMPIA LEGNAIA-FICECLUM FUCECCHIO 49-54

(16-19, 27-32, 42-43, 49-54)

PROGET IMPIANTI OLIMPIA LEGNAIA Bonanni 11, Balleggi 7, Ciappi 7, Senatore 4, Califano 2, Lanzi 7, Garma 6, Volpi 2, Casini 2, Barile 1, Sacco, Marchese. Coach: Dindelli

FICECLUM FUCECCHIO Minocci 16, Belli 11, Falaschi 7, Mazzantini 4, Pandolfi, Moro 6, Gatoni 4, Viscido 3, Cardi 3, Chiari, Esposito, Campani. Coach: Fontanelli

Arbitri: Campatelli e Luchi

Primo quarto di speranza, l’Olimpia ci prova

Inizia in maniera speculare il primo dei quattro quarti di una battaglia vera per i giallo-blu, chiamati a difendere la categoria. Partenza a grande intensità per i ragazzi di coach Dindelli, ma anche con diverse sbavature in costruzione. La frenesia iniziale permette infatti a Mazzantini e Falaschi di firmare i primi punti ospiti, con quest’ultimo autore di un gioco da tre punti (canestro più fallo). La reazione dei giallo-blu è però immediata: dopo la falsa partenza, si riportano sul 7-5 grazie a una bella penetrazione mancina di Bonanni e, poco dopo, a una tripla pazzesca di Ciappi, arrivata allo scadere e da posizione difficilissima. La mini rimonta è completata da Senatore dalla lunetta, e proprio lui e Ciappi confezionano la tripla del +5, con un bel gioco a due: incursione, scarico e tiro vincente. La partita però si incattivisce e diventa frammentata dai falli sistematici. L’unico canestro dal campo per i gialloblù arriva ancora da Ciappi, che è reattivo a rimbalzo. Gli ospiti approfittano del bonus e con Cardi e Minocci concretizzano dalla lunetta il ribaltone. Il primo parziale si chiude quindi sul 16-19.

Secondo quarto: Fucecchio più lucida, giallo-blu inseguono

Che Fucecchio sia più in forma lo si nota subito nel secondo periodo: partono con uno strappo micidiale che coglie impreparata la difesa giallo-blu. Coach Dindelli prova a scuotere i suoi con l’energia dei giovani: Sacco si getta per terra tra due avversari, recupera un pallone e lo regala a Califano, che sblocca mentalmente i suoi. Un’azione che dà fiducia: i Jokers si riportano a -2 grazie alla tripla di Balleggi, ancora su assist di Senatore (21-23). È poi ancora Bonanni a caricarsi la squadra sulle spalle, con una bella serpentina chiusa a canestro, seguita da un tiro dalla media (sfortunatamente con il piede sulla linea, niente tripla). Fucecchio, però, è lucida: rallenta i ritmi e continua ad avere alta precisione offensiva, mantenendo il controllo del match. Si va all’intervallo sul 27-32.

Terzo quarto: rabbiosa reazione legnaiola, ma Fucecchio resiste

Dopo l’intervallo, servirebbe una vittoria a tutti i costi per restare nella categoria. I giallo-blu in stagione hanno già battuto due volte i rivali, ma oggi Fucecchio detta legge con un uno-due micidiale. Ogni due canestri degli ospiti, ne arriva solo uno per i legnaioli, che spesso si affidano alle iniziative personali, come il bel canestro di Volpi, autore di una rotazione su se stesso e di un gran passo e tiro. Bonanni dal gomito trova un’altra buona conclusione, ma è una fiammata isolata. I contropiedi di Fucecchio portano anche al +9, ma è sempre il n.1 giallo-blu, dal gomito opposto, a realizzare il canestro della speranza che riporta l’Olimpia a -3. Si arriva anche al -1, con una rimonta clamorosa in un momento delicatissimo del match. Coach Dindelli inserisce centimetri a rimbalzo per tenere botta, ma dopo tre occasioni per il sorpasso, è Belli in transizione a riportare gli ospiti sul +3. Sembra tutto da rifare, ma Lanzi inventa una tripla pesantissima, riportando i suoi sul 42-43 in un match ora acceso come non mai.

Ultimo quarto: Fucecchio chiude meglio in difesa spezzando così le speranze di salvezza gialloblù

Serve gettare il cuore oltre l’ostacolo, ma i giallo-blu pagano a caro prezzo l’appoggio sbagliato al rientro in campo. Minocci punisce subito con una tripla da distanza siderale che gela il palazzetto. Fucecchio cresce difensivamente, chiude tutti gli spazi e i punti giallo-blu arrivano solo dalla lunetta. Il tempo scorre inesorabile. Coach Dindelli, consapevole della vicinanza alla retrocessione, chiama timeout quando mancano 58 secondi e ci sono 8 punti da recuperare. Serve un miracolo. Ma ancora una volta è Fucecchio a dominare nel momento decisivo, determinata a conquistare la salvezza. Nel finale, Volpi trova una tripla a 9 decimi dalla sirena che rende meno amaro il passivo, ma non cambia la sostanza. Finisce 49-54, per i giallo-blu s’infrange così il sogno di difendere la categoria.

Olimpia Legnaia Basket Firenze