Serie D, si decide tutto domenica
Va a vuoto il primo match ball per la INEOS Sei Rose, sconfitta malamente in casa da un Pescia monumentale. Partono bene i ragazzi di Raspo e Biancani. Si combatte punto punto. La partita è “maschia”: lo si capisce dallo sfortunato Boldrini costretto a un’uscita di emergenza subito nel primo quarto per un dente saltato e un profondo taglio al labbro. È nel secondo tempo che gli ospiti iniziano a prendere il largo, con una difesa di ferro e un attacco incisivo. Dall’altro lato, i locali hanno la mano che trema, si sente il peso della finale, e il ferro sembra infuocato. Percentuali bassissime al tiro che si registreranno a fine partita sono la chiave di lettura di un match che Pescia ha meritatamente portato a proprio favore. Peccato perché ieri sera la Tenso era gremita come non mai. Peccato perché il calore del nostro meraviglioso pubblico avrebbe meritato molto di più. Ma niente è perduto. Domenica è NOW or NEVER. E noi ci siamo
INEOS: Bartoli 7, Boldrini 3, Cosimi, Creati 1, Dabo, Dalle Ave 18, Maffei 6, Pepaj 10, Ticà 1, Rubini 9, Zadi. ALL. Raspo e Biancani
#usbasketseiroserosignano