Finale rocambolesco ma è la San Giobbe a vincere all'Estra Forum

Umana San Giobbe Basket - Tema Sinergie Faenza 84-81 (33-19; 21-21, 10-21; 20-20)

San Giobbe Stievano, Balducci, Natale, Falorni, Bertocco 14, Lorenzetti 7, Candotto, Gravaghi 30, Raffaelli, Petrucci 7, Rasio 20, Minoli 6; Capo All. Zanco, Ass. Bressan, Gavasci

Faenza Bianchi, Rinaldin 3, Stefanini, Mbacke 2, Vettori 20, Van Ounsem 18, Longo, Fragonara 16, Santiangeli 6, Fumagalli 16; Capo All. Pansa, Ass. Pio

Arbitri: Costa, Di Salvo, Scaramellini

Gravaghi show in avvio, l'Umana prova la fuga e sale sul 13-5. Tampona Faenza con Santiangeli, ma i Bulls vogliono imprimere il proprio ritmo e tengono gli avversari a debita distanza. La San Giobbe prosegue a ritmi altissimi, il divario si allarga oltre la decina con Gravaghi ancora protagonista e autore di sedici punti in nemmeno sette giri di lancette. Brava e paziente la formazione di casa, difesa importante e attacco fluido: il quarto finisce 33-19. Al rientro dura più fatica la formazione di casa ad andare a canestro. Faenza rosicchia e rientra sotto la doppia cifra, Bertocco tira fuori il jolly da tre punti e dà linfa vitale ai suoi. Salgono i giri dei romagnoli in termini di rimbalzi, i Bulls però continuano a colpire con Bertocco e mantengono il più undici a novanta secondi dalla sirena dell'intervallo. Finale arrembante di Faenza ma la San Giobbe regge l'urto e va negli spogliatoi sul 54-40. Apre Faenza dalla distanza, Rasio tampona ma Faenza trova ancora il bersaglio grosso e rientra sotto la doppia cifra di svantaggio. Va Ounsem ne mette tre di fila, Faenza alza il ritmo sia in difesa che in attacco e la San Giobbe va in difficoltà. Non riesce a sbrogliare la matassa l'Umana, mentre Faenza è perfetta al tiro dalla lunga distanza. Zanco chiama tempo sul 58-56 con parziale aperto di 4-16. Pari a quota cinquantotto con i Bulls non riescono a sbloccarsi dal campo. Rasio mette la tripla del nuovo vantaggio e si carica i suoi sulle spalle fissando il punteggio sul 64-61 alla sirena. Bertocco stappa il quarto quarto, ma le squadre restano a stretto contatto. Faenza alza la freccia con Fragonara a quattro e quaranta dalla fine del periodo. Break di 4-0 firmato Gravaghi e nuovo vantaggio San Giobbe. Time out Pansa sul 72-69. Fumagalli e Petrucci si rispondono da tre punti e il tabellone segna pari settantacinque. Ancora da tre punti Faenza che alza nuovamente la freccia e va sul 75-78 a centocinquanta secondi dal termine. Gravaghi a gioco fermo per il meno uno, poi grande difesa di Rasio e Petrucci fa due su due in lunetta per il 79-78. Pari settantanove, prima della sgasata di Minoli che mette il canestro e subisce il fallo siglando il più tre a venti secondi dalla sirena. Ultima chance o presunta tale per i romagnoli, Fragonara sbaglia il tiro da tre ma subisce fallo di Bertocco. Solo uno su tre per il capitano di Faenza ma la San Giobbe spreca tutto e dà un'altra occasione agli avversari dalla lunetta. Zero su due di Vettori, Lorenzetti dall'altra parte ne mette uno. Partita infinita, la sigla Rasio che fissa 84-81.

Zanco post Faenza: "Vittoria che dedico a tutta la società"

Torna alla vittoria la San Giobbe dopo tre battute d'arresto in fila. I Bulls vincono una partita dominata nel primo tempo e poi tornata in bilico nella parte conclusiva. I minuti finali diventano un entusiasmante punto a punto e i secondi che decidono le sorti della gara un vero e proprio thriller. La spunta la formazione lacustre che si sblocca in un periodo complicato dal punto di vista fisico e ottiene due punti preziosi. A parlarne in conferenza stampa, post gara, il capo allenatore biancorosso, Nicolas Zanco. "Parto dal fatto che ho dovuto indossare i calzini di Harry Potter per riuscire a fare una magia per la partita. Chiaramente non sono stato solo, ma tutta la squadra, che è encomiabile. Siamo scesi in campo in sette dopo la partita con San Severo condotta per trenta minuti e poi persa nel finale per mancanza di energie e di lucidità. Siamo riusciti in qualche modo a gestire le energie che avevamo, abbiamo finito con tre giocatori fuori per cinque falli e se fossimo andati ai supplementare sarebbe stato difficile anche solo pensare ad un quintetto. Ma questa è una vittoria della squadra, devo dedicarla ad ogni singolo ragazzo perché è stato fatto qualcosa di straordinario. Devo dedicarla allo staff perché crederci e continuare a lavorare in queste condizioni non è facile. E la dedico ancora di più alla società per averci aiutato prendendo Minoli che ha dimostrato le sue qualità, anche da leader e da giocatore importante. È facile criticare, dire che non siamo brillanti, che sbagliamo rotazioni, cambi o non giochiamo bene. Ma nel primo tempo abbiamo fatto una pallacanestro di un livello veramente altissimo, come successo con San Severo. Siamo in un momento di difficoltà, ma i giocatori sono maturi, sono uomini, sono in grado di riconoscere le situazioni e dobbiamo continuare a lottare. Dobbiamo ancora superare questa situazione, forse servirà un mese, però la squadra c'è, la squadra è viva, è vera e questa vittoria toglie un po' di pressione di dosso e deve farci affrontare le prossime due trasferte con una serenità maggiore". Gravaghi super, Rasio da doppia doppia. Ma questa è una vittoria di squadra. "I sette che sono scesi in campo hanno dato veramente tutto quello che avevano. Le scelte tattiche sia in attacco che in difesa hanno pagato molto e secondo me il vantaggio poteva essere anche più largo, indipendentemente dalle percentuali che comunque sono state alte. Sono contento che Gravaghi sia riuscito a sbloccarsi dopo qualche settimana non facile per lui. Nel secondo tempo le energie sono calate e abbiamo sofferto la parte offensiva più che quella difensiva. Nel momento delle tre triple di Van Ounsem ci siamo chiaramente impauriti e abbiamo dovuto gestire le energie e centellinarle vista la situazione dei falli a nostro carico. Siamo stati onestamente bravissimi e ho poco altro da dire se non ringraziare la squadra". Il momento di difficoltà non si arresta con questi due punti, ma sono due punti che valgono più che i due che si aggiungono alla classifica. "Serviva a tutti quanti, in primis ai ragazzi. Quello che ho chiesto prima della partita è stato giocare e rimanere nel sistema, avendo fiducia nei tiri e nelle soluzioni. È andata bene. Poi è arrivato un finale rocambolesco in cui potevamo sia vincere che perdere. Siamo stati bravi a realizzare i liberi al contrario di Faenza che potrà recriminare per averne sbagliati tanti nell'ultimo minuto. Comunque, anche in quel frangente, siamo stati attenti a rimbalzo, non abbiamo concesso secondi tiri, abbiamo portato a casa due punti che ci meritiamo per tutto quanto, per lo sforzo, per il periodo, per chi è fuori e vorrebbe essere in campo con noi e per chi rientrerà nelle prossime settimane".

Lorenzo Trabalzini

Ufficio Stampa S.S.D. San Giobbe Basket Etruria a.r.l.