About

Breaking News

La Geonova perde al Palamacchia contro il Don Bosco

Due quarti sono per la Geonova e due quarti ad appannaggio del Don Bosco, una partita sostanzialmente in parità, dalla quale la Geonova poteva uscirne vincente, non fosse stato per quel terzo quarto, chiuso con appena dieci punti fatti e ben ventidue incassati, una differenza che ha pesato come un macigno, compromettendo la gara. A nulla è valso lo sforzo di De Falco, Romano, Danesi, Del Debbio e Loni nell’ottimo ultimo quarto, dove hanno ritrovato maggior precisione al tiro, realizzando ben 30 punti, malgrado questo, non ce l’ha fatta a recuperare gli undici che li separavano a metà partita, alla fine, la differenza in un finale fatto di falli e tiri liberi si è ridotti a sei lunghezze, consegnando i due punti in palio ai padroni di casa Pronti alla palla a due, Bianco, Orsini, Graziani, Korsunov, Fantoni, per il Don Bosco, Danesi, De Debbio, Loni, De Falco, Romano, gli uomini messi sul parquet da Piazza. Venti secondi di gioco e Orsini sblocca il risultato, poi Fantoni, Graziani a canestro, livornesi che partono decisi e forte come da aspettative, avevamo già immaginato che Russo e i suoi ragazzi non sarebbe stati spettatori passivi. Per la Geonova è Romano da tre a far muovere la parte del tabellone riservata agli ospiti, segue Loni e Yerandi per il 14/12 di fine primo quarto. Le squadre tornano in campo per il secondo periodo e questa volta ai 12 secondi è Loni che va a segno pareggiando i conti con i labronici, ai 25 Yerandy a canestro per il sorpasso, ma il Don Bosco non ci stà e a tre dal termine Zanini la mette per la nuova parità, poco dopo Graziani a segno per il nuovo vantaggio dei padroni di casa. A togliere le castagne dal fuoco per la Geonova, ci pensa Romano, prima dalla lunetta, poi da fuori, sul 28/29 la sirena manda tutti negli spogliatoi per il riposo lungo. L’avvio del terzo periodo è affidato a De Falco e Del Debbio, mentre la risposta livornese è affidata a Korsunov, uno dei migliori in campo che con due triple riporta la squadra avanti, a dare man forte all’estone c’è anche Fantoni e Orsini che insieme portano il Don Bosco sul più dieci, a 5 minute dal termine del terzo quarto, il “forcing” labronico prosegue, spingendosi ancora più in la, fino al più 14. La Geonova gioca e ci prova ripetutamente, la differenza in questo terzo quarto tra le due squadre, la fa, la precisione al tiro, il Don Bosco gira con percentuali altissime, mentre i ragazzi di Piazza non sono in un momento felice, i loro tiri sono spesso fuori misura, alla fine del terzo il tabellone segna 50/39. Quarto ed ultimo tempo, dieci minuti ad alta tensione per il Don Bosco che intravede la possibilità di fare il colpaccio casalingo, per la Geonova invece dieci minuti ancora per tirare fuori quanto è possibile per ribaltare una situazione che nel corso della partita si è fatta difficile. E’ ancora De Falco che apre il quarto, in questo inizio la Geonova sbaglia meno, ma è il Don Bosco a non sbagliare nulla, a tre dal termine il vantaggio labronico è sul più nove, la Geonova si affida alla caparbietà di De Falco, solo in questa frazione il suo personale è di 9 punti, a Romano con 7 a Loni 4, Danesi 5 e Del Debbio con 5, un quarto davvero molto buono per i lucchesi, ma sono i ragazzi di Russo a impressionare, oggi sono in veste di micidiali cecchini, i loro palloni sembrano essere teleguidati. Inesorabilmente arriva il suono della sirena che segna la fine della partita, 75/69 il finale al Pala Macchia
14/12 – 14/17 – 22/10 – 25/30
14/12 – 28/29 – 50/39 – 75/69
Don Bosco Livorno Korsunov 13, Bianco 5, Graziani 16, Fantoni 17, Orsini 9, Creati 3, Ense, Bonaccorsi, Galeani, Zanini 12, Casarosa, Ceparano All Russo
Geonova Danesi 10, Loni 10, Del Debbio 7, De Falco 16, Romano 22, Daniel 4, Balducci, Russo, Giovannetti, Lombardi, Pierini, All Piazza