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La Geonova vola in semifinale !

La Geonova espugna con grande merito il Pala Macchia, lasciando impietriti tutti i piellini sugli spalti e vi assicuriamo che non erano affatto pochi. Ovviamente si parla di gara 3 dei Play-Off della Serie C Gold, si parla di un avversario come la Pielle Livorno, si parla di una partita da dentro/fuori che vale una stagione, queste le premesse per meglio capire lo stato di tensione che si respirava al Pala Macchia di Livorno, nei momenti antecedenti la palla a due, ognuno esorcizzava l'evento che da li a poco sarebbe iniziato, nel modo che più gli era congeniale, ma era fin troppo chiaro che tutti quanti erano pervasi da un solo pensiero. Dopo tanta attesa, arriva il fischio d'inizio, la palla vola in aria, tutti i pensieri vengono spazzati via con la forza di un uragano, adesso negli occhi, nella mente e sopratutto nel cuore, c'è solo quella palla arancione e come riuscire ad infilarla in quel cesto posto lassù in aria, è il momento della verità, da uno stato di apparente rallenty si passa in un battito di ciglia ad uno stato di movimento accelerato permanente. In campo scendono Tessitori, Nesi, Barsanti, Zita e Romano, la Pielle cala il suo quintetto formato da Benini, Falconi, Dell'Agnello, Bertolini, Burgalassi, tutto intorno una vera e propria "torcida" che rende difficile pensare e giocare, ma questa volta sugli spalti ci sono anche un centinaio di supporter lucchesi a fare da contraltare ai tifosi della Pielle. Il primo possesso è per i padroni di casa, ma il primo canestro è firmato dal capitano Romano, la PIelle risponde a stretto giro di posta con Benini dai liberi, poi Bertolini da sotto, Barsanti pareggia il conto, ma Benini sembra indiavolato, tanto da arroventare il ferro, infilando in rapida successione prima da tre poi due palle dall’area per un break da 7/0. A spezzare il ritmo dei padroni di casa è Pagni, ancora la Pielle a segno, poi Romano da tre, in una partita decisamente veloce, Pielle che va sulla linea dei liberi, due su due per Malvone, la risposta della Geonova è di quelle velenose, perché oggi si fa davvero sul serio, a due secondi dalla sirena, Romano infila la sua seconda tripla per il 20/18 Si riparte con Del Debbio che impatta in apertura di secondo quarto, 20/20, a cui fa eco Zita dagli oltre sei metri per il sorpasso 20/23, poi ancora Pielle, poi ancora Dell’Agnello, con una tripla porta sul più due la sua squadra, a Del Debbio tocca far quadrare il bilancio e pareggia i conti, ma la Pielle è decisamente in palla, Benini fa due su due dai liberi e l'onnipresente Dell’Agnello, dall’area altri due punti, a cinque dal riposo lungo sul tabellone si legge 29/25. I padroni di casa continuano a mettere su punti in un vero tentativo di fuga e si spingono fino al più nove, a interrompere il break bianco/celeste ci pensa Tessitori, poi Barsanti con due triple in sequenza ed ancora Tessitori per il 38/37, ma la Pielle non è squadra che sta a guardare e Falconi va a canestro, ma se la Pielle è sul pezzo, la Geonova di oggi lo è di più, Nesi accorcia ancorai, 40/39 a solo 18 secondi dalla sirena, secondi che però bastano ai padroni di casa per infilare altri due punti e si va al riposo lungo. Al rientro in campo la Pielle schiaccia forte sull'acceleratore, Dell’Agnello, poi Falconi sulla linea dei liberi, poi di nuovo Falconi e Benini ed è il più nove, Il conto dei liberi comincia a farsi pesante, Falconi è di nuovo sulla lunetta e questa volta grazia la Geonova, ma non lo fa Creati che con una tripla porta il vantaggio piellino in doppia cifra 54/43. E' impressionante come la Geonova non si scomponga, malgrado il vantaggio dei padroni di casa, quanto accaduto in gara due deve aver inciso notevolmente sulle dinamiche di squadra e sopratutto a livello mentale, Tempestini accorcia le distanze, mentre per la Pielle c’è di nuovo Falconi in lunetta, due su due e 56/46, ancora la lunetta la protagonista di questa partita, ma questa volta va Tempestini, anche per lui due su due, poi Barsanti per il meno sei e Del Debbio dall’area per il meno quattro e Creati da tre ristabilisce le distanze, a seguire un antisportivo dato a Pagni permette a Benini di andare a realizzare ancora un punto La partita sale di intensità e qualche scontro di troppo viene fuori, l'arbitro fischia un nuovo antisportivo su Barsanti, ma non produce punti, è la volta di Tessitori ad andare in lunetta e sono due punti buoni, poco più di un minuto alla penultima sirena e Creati è sui liberi, poco dopo è Tempestini che realizza sempre dai liberi, in questa fase di gioco la Geonova è andata più spesso sulla lunetta, a segno di una maggiore incisività in area avversaria. La partita, in continui ribaltamenti di fronte, comincia a diventare un esclusiva per un pubblico esente da problemi cardiaci, le due compagini si affrontano a suon di canestri, in un rincorrersi continuo che esalta, quasi ce ne fosse ancora bisogno la bellezza del basket, pochissimi secondi alla sirena del terzo quarto e a chiuderlo è Pagni per il 65/62. Iniziano gli ultimi dieci minuti di questa bellissima gara tre, sia la Pielle che la Geonova ormai viaggiano con il gas in fondo, o la va o la spacca, non c'è più tempo per le tattiche, vincerà chi avrà più risorse fisiche e mentali, intanto si continua a far canestro poi arriva Nesi ed impatta sul 70/70, Romano ha la possibilità dai liberi di allungare, i tifosi lucchesi sono tutti in piedi in fibrillazione e guardando bene anche i piellini ci sembrano sulla graticola, ma il capitano ha un calo di tensione, zero su due, ci pensa però Zita a portare la squadra sul più due, la PIelle risponde da tre ed è il meno uno, Tessitori servito in area ed è il 73/74, con ancora sei minuti da giocare. Da qui in poi il pubblico va in apnea, Burgalassi da tre per il nuovo vantaggio PIelle, Tempestini risponde, poi un Falconi lasciato solo al secondo tentativo di tiro la infila da tre, 79/77 e Dell’Agnello gli fa da sponda con altri due punti. Ancora tre lunghissimi minuti da giocare, Barsanti a segno da tre per il più uno, ma uno scatenato Falconi realizza ancora, in campo c'è un pò di confusione, poi un fischio, fallo ! Romano è in lunetta e questa volta non sbaglia, due su due, poi Zita per i’83/86, l'indomito Benini accorcia e Tessitori risponde, 53 secondi ancora alla sirena e la Geonova è sulla linea dei liberi 85/90, fallo sistematico e Tempestini si replica, due su due, un nuovo fischio, fallo ! Lunetta per Romano 85/94, la sirena suona e ora si parla solo di semifinale. E' stata davvero un gran bella partita, giocata da due squadre che hanno messo tanta intensità, tanta determinazione e tanto cuore, la Pielle è pur sempre la Pielle, hanno lottato come meglio non potevano, ma oggi i ragazzi di Piazza avevano una marcia in più. E' vero siamo di parte, ma una Geonova così combattiva fino alla fine, ancora non l'avevamo vista, è stata sotto, ha faticato, senza mai fare una piega, ogni volta si è rimboccata le maniche e ha rintuzzato tutti i tentativi di fuga che i padroni di casa tentavano e poi ha dimostrato che oltre la tecnica c'è di più in questa squadra, la capacità di soffrire in silenzio e di non mollare mai. Cinque ragazzi in doppia cifra, Tempestini 21, Barsanti 20, Romano 14, Tessitori 12, Zita 10, ma un bravissimi anche a chi ha fatto il lavoro "sporco" smistando palloni, facendo blocchi e quanto necessario, bravo Pagni, Pierini, un grande Del Debbio, bravo Nesi ed anche chi oggi non è entrato, Puccinelli e Russo, ma ha perso la voce ad incitare i propri compagni. Adesso un pò di riposo per tutti, non molto però, perché sabato ci sarà gara uno e la Geonova dovrà andare a Coverciano e vedersela contro il Pino Dragons, squadra fino ad adesso imbattuta, sia nelle regular season che nei Play-Off.
20/18 – 22/21 – 23/23 – 20/32
20/18 – 42/39 – 65/62 – 85/94
Pielle Livorno Creati 10, Di Sacco , Nannipieri , Burgalassi 8, Malvone 3, Navicelli , Bertolini 12, Portas , Dell’Agnello 16, Falconi 19, Marrucci , Benini 17 All. Da Prato, Vice Fini
Geonova Del Debbio 6, Zita 10, Romano 14, Tempestini 21, Barsanti 20, Russo , Nesi 5, Puccinelli . Tessitori 12, Pagni 6, Pierini All. Piazza, Vice Chiarello, Ass. Puschi