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Playoff Gara 2, Bamacadabra al Palabridge !! Finisce 64 a 60

BAMA ALTOPASCIO 64
ABC CASTELFIORENTINO 60
(7-18; 27-39; 38-48; 64-60)
Arbitri: Baroni e Cassini di Monza
BAMA: Pantosti 3, Orsini 14, Meucci 16, De Falco 6, Cappa, Poggetti, Lombardi, Baroncelli 7, Bini Enabulele, Bonari, Bontempo, Riccio 18. All. Novelli
CASTELFIORENTINO: Zani 11, Tozzi 8, Terrosi 16, Delli Carri 2, Lazzeri, Flotta, Daly 3, Cantini, Calamassi, Verdiani 11, All Betti
"Non esiste una curva dove non si possa sorpassare". La citazione del grande pilota Ayrton Senna, forse il più grande di tutti, visto che oggi ricorre il venticinquennale dalla sua scomparsa, calza a pennello alla vittoria di uno strepitoso Bama. Rosablu che devono affrontare un match dove le curve non si contano. E ad ogni curva l'avversario si allontana perché ha più cavalli nel motore, più benzina nel serbatoio e gomme meno logore. Sembra una corsa destinata ad un piazzamento nelle retrovie, o peggio, al ritiro. Ma come il grande Ayrton gli altopascesi sanno aspettare la curva giusta per entrare in scia degli avversari ed effettuare il sorpasso. E quella curva arriva a -3'52" dalla sirena con il classico "fox shot" di un immenso Meucci, MVP della gara con 16 punti e 15 rimbalzi (53-52). Tozzi gela un PalaBridge finalmente caldissimo con la tripla del +2 (53-55), Orsini impatta ma la giovane, e talentuosa, ala castellana riporta i suoi a +2 (55-57) dalla lunetta. Meucci però é "on fire" e dall'arco mette ancora la freccia (58-57. Baroncelli, in campo in pratica su una gamba sola, ribadisce in jump (60-57) ma il talento di Terrosi da luogo ancora ad un -1 (60-59) in esitation a -44". Attacca il Bama senza successo, Cantini prova dall'arco ma va lungo a -18". Gli ospiti non sono in bonus e commettono due falli in sequenza per mandare in lunetta Orsini che é di ghiaccio (62-59) a -10". Zani sgomma e Orsini aggiunge una pennellata di thrilling al match commettendo fallo a -4": 3 tiri liberi. Nella bolgia del Palabridge l'ala giallobllu mette il primo, sbaglia il secondo e tenta la magia tirando sul ferro il terzo, magia che però non riesce. Ennesimo rimbalzo di Meucci che mette il sigillo al match dalla lunetta. Doveroso partire dal finale per una gara dove il Bama non inizia con un quintetto ma con un "sestetto". Con Cappa & co. gioca anche la tensione. Gli altopascesi vedono il canestro come la cruna di un ago mentre Castelfiorentino , pur sbagliando molto, é più lucido nella scelta dei tiri e più tonico in difesa. Tozzi va anche per la schiacciata ma la sbaglia, poi fallisce anche un lay-up 30 cm sopra il ferro. Primo quarto che finisce con un eloquente 18 a 7 per gli ospiti. Ripresa ed il Bama comincia ad entrare in gara. Novelli mescola le difese e un super positivo Riccio in scippo va al ferro per il -1 (23-24). Ma Belli e Terrosi replicano dall'arco, De Falco segna in avvicinamento due volte ma Verdiani viene perso ripetutamente. Novelli da spazio a 9 dodicesimi rischiando anche Baroncelli che stoicamente non si tira indietro nonostante una caviglia a pezzi. Avversari in controllo, De Falco viene espulso, libero di Verdiani per il + 12 (27-39). Tanto per gradire pronti via e palla persa sulla rimessa, Zani ringrazia (27-41). Il Bama sembra barcollare , fa fatica in attacco, la zona viene bucata due volte da Verdiani in appoggio, ma i rosablu si aggrappano alle ultime energie provando a crederci (38-48) al terzo fischio. Con una coppia arbitrale che consente contatti in serie e trasforma il PalaBridge in una "plaza de toros" il Bama non demorde anche se dopo 4' ha già speso il bonus con gli avversari ancora a zero. E qui inizia il capolavoro rosablu. Novelli torna alla "man to man" che é da manuale. Castelfiorentino batte in testa, ogni tiro é sporchissimo ed il team del Tau intravede le curve decisive di cui sopra. Baroncelli, senza appoggio, piazza la tripla del -9 (43-52), poi ci sono due difese tostissime con annesso uno/due dall'arco di Riccio (49-52) che va per la giugulare. Ancora difesa super, con palla persa del team di Betti e Baroncelli innescato da Lombardi converte due liberi (51-52). Ed ecco la curva, quella in cui avviene il sorpasso, verso la bandiera a scacchi. Color rosablu of course. Domenica ore 18,00 si torna a Castelfiorentino per Gara 3. Chi perde acquista le infradito.