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La Opus Libertas Livorno 1947 supera di misura una buona Liburnia

Una vittoria importante ma sicuramente non si può parlare di bella partita. Difficile capire quanti sono i demeriti di una Opus Libertas che fatica a trovare il ritmo e i meriti di una Liburnia fatta da ragazzi rapidi e sicuramente volenterosi. La partenza dei ragazzi di coach D’Elia è incredibilmente lenta. In attacco la palla non vuole entrare e il gioco latita ma è soprattutto in difesa che si soffre. La Liburnia, ben diretta da coach Castiglione, bombarda da fuori con un ottimo Muzzati e con il solito Ristori e il primo quarto finisce addirittura con un terribile -18. Alessio Melosi non sembra in giornata e nel secondo quarto D’Elia da spazio a Vivone e Lulli che aumentano l’intensità difensiva. Leo Niccolai trova alcuni buoni canestri e Massoli ci tiene a galla. All’intervallo rosichiamo alcuni punti e il cronometro si ferma sul 33-41. L’arbitraggio è assolutamente non all’altezza ma purtroppo la Libertas non spicca il volo come dovrebbe, vista la differenza di valori e d’esperienza. Merito della Liburnia ma non si può accettare un misero 20% ai tiri liberi. Nonostante questo, continuiamo a risalire, grazie ai punti di Massoli e Niccolai e ai rimbalzi di Malvone. Nell’ultimo quarto finalmente la difesa diventa più arcigna e i risultati si vedono. Nonostante venga fischiato un anti-sportivo assolutamente inventato a Vivone, fin li ottimo in difesa, che è costretto a uscire anzitempo, i ragazzi di D’Elia iniziano a crederci e finalmente Melo si sblocca con una bomba importante. Poi fa tutto Buzzo, fin li poco preciso. Prima ruba una palla e poi mette la bomba del 65-62. La Liburnia è stanca e stavolta sono loro a sbagliare qualche tiro libero di troppo. Riusciamo a portare a casa una partita con troppa fatica. Sicuramente il ritorno di Bertolini e Marini sarà un toccasana per una squadra che non ha ancora trovato la quadra. Si tratta comunque della terza vittoria consecutiva e c’è la consapevolezza che si può solo migliorare, specie quando sei sostenuto da un pubblico cosi.
Opus Libertas Livorno – Liburnia 69-64 (10-28; 33-41; 50-56)
Opus Libertas: Malvone 2 Melosi 5 Massoli 14 Niccolai 17 Lulli 6 Buzzo 14 Tellini 9 Vivone 2, Perondi Ciardi Perasso Prima. All D’Elia
Liburnia: Muzzati 20, Viacava 3, Bernardini 9, Ristori 14, Artioli 13, Fiore 2, Baroni 1, Minuti 2 Ferretti Razzauti Venni Giachetti. All. Castiglione
Arbitri: Dori e Zini

Libertas Livorno 1947