Moretti: "Non siamo riusciti a reggere l'impatto di Roma"

Foto realizzate da Marta Colombo Photography

Il tecnico biancorosso elogia comunque il generoso tentativo di rimonta dei suoi: "Siamo sempre rimasti aggrappati alla partita, anche nei momenti peggiori" Rammaricato per il primo tempo della sua squadra, ma comunque deciso a sottolineare il bel recupero della squadra nel secondo tempo: così Paolo Moretti si presenta in sala stampa al termine della sconfitta in volata con Roma. "Tecnicamente e fisicamente non siamo stati pronti a reggere l’impatto e l'aggressività di Roma in avvio di gara -dichiara il coach biancorosso- e il loro cambio sistematico su tutti i pick’n’roll ci ha ha messo in seria difficoltà. Abbiamo preparato la partita solo parlando, quasi senza allenamenti, privi di alcuni giocatori importanti e credo che questi siano stati i motivi per cui abbiamo fatto fatica a entrare dentro la partita: se guardiamo al primo tempo -prosegue Moretti- poteva essere una partita storica in senso negativo per noi, poi però, nel secondo tempo, abbiamo recuperato le energie mentali e siamo riusciti a fare scelte migliori, attaccando il canestro con passaggi veloci invece che con i palleggi, riuscendo a rientrare clamorosamente in una gara che si era messa davvero male". Se a livello offensivo le cose non hanno funzionato granché, difensivamente la squadra ha disputato una buona prova: "Abbiamo protetto il nostro canestro in maniera discreta per tutti i 40 minuti -concorda Moretti- sia a zona che a uomo, e questo ci ha permesso prima di rimanere aggrappati alla gara e poi di provare la rimonta. Essere arrivati a giocarsi la vittoria con un tiro ben costruito di Amoroso sul -2 è comunque un segnale positivo. Onestamente non siamo abituati a giocare due gare a distanza così ravvicinata, però mi preme sottolineare il rientro dei ragazzi, nonostante Roma non abbia mai diminuito la propria aggressività: credo che siamo stati bravi noi a cercare delle chiavi di lettura diverse. Facciamo comunque i complimenti a Roma, e prendiamo quanto di buono fatto nella seconda parte di gara". Chiusura sullo scarso minutaggio concesso a Easley: "Nel primo tempo Tony non ha giocato con l’intensità e l’attenzione che gli era stata richiesta -spiega Moretti- e per questo l’ho tenuto molto in panchina. Nel secondo tempo ha giocato un po’ meglio, ma non basta".

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