A Piombino un derby senza finale
Gara dal finale assolutamente inconsueto, con gli arbitri che a 5 e 27 dal termine dell´ultimo quarto decidono di abbandonare il campo, per un presunto eccesso di contestazioni subito dai partecipanti all´incontro, decisione che lascia di stucco tutti sugli spalti, dove quasi nessuno si era reso conto dell´insorgere del problema, la gara era sul punteggio di 55 a 48 per gli ospiti e cosƬ pur essendo un amichevole finisce senza vincitori ne vinti.
Piombino va in campo con Venucci, Iardella, Genovese, Bianchi e Persico, Cecina deve ancora fare i conti con l´assenza di Caroti e Zaccariello, la partita ĆØ da subito molto accesa, con Cecina che fa dell´aggressivitĆ difensiva a tutto campo la sua principale arma, nel primo quarto infatti i cecinesi sono giĆ gravati da molti falli e se in questa situazione poco influisce, in quanto nel contesto amichevole non ĆØ contemplata l´uscita per cinque falli, se fossimo stati in campionato, ben diverso peso avrebbe avuto questo atteggiamento.
Bianchi mette in seria difficoltĆ il suo marcatore Toscano che in brevissimo arriva a quattro falli, anche Bruni ĆØ costretto a spendere alcuni falli per fermare un brillante Venucci, in questo primo quarto con i quintetti migliori in campo si registra un discreto equilibrio, Piombino non riesce ad allungare per i molti errori al tiro 3 su 11 dal campo, ma grazie alla precisione dalla lunetta 9 su 10 sta comunque in partita, si va la primo stop sul 16 a 18 per Cecina.
Nel secondo quarto la migliore condizione fisica degli ospiti, fa la differenza, Piombino non riesce più a far circolare la palla come nel primo quarto, mentre Cecina invece costruisce grazie alla stessa buoni tiri, Padovano, partito con Pedroni, Venucci, Genovese, Gigena e Franceschini , prova a frenare i rossoblù rimettendo in campo in campo il quintetto che bene aveva fatto ad inizio match, ma Piombino prosegue la sua serata pessima al tiro, 2 su 11 dal campo in questo quarto, e gli ospiti guidati da un brillantissimo Bruni allungano fino al più 8 finale sul 29 a 37.
Nel terzo parziale Piombino sembra affondare e va a meno 17,Cecina schiera in campo anche i giovani portati in panca, ma i gialloblù reagiscono ed evitano il tracollo andando all´ultimo riposo sul 39 a 49.
Nell´ultimo quarto continua la rimonta dei padroni di casa con Cecina che continua a commettere molti falli, mandando i gialloblù spessissimo in lunetta, e cosƬ grazie all´unica buona percentuale di tiro (25 su 30 83%) i locali si riportano fino al meno 7, poi la strana decisione degli arbitri ed il match si chiude cosƬ.
Padovano a fine partita dichiara che la squadra gli ĆØ piaciuta sotto l´aspetto difensivo, buona l´interpretazione della zona, e sotto l´aspetto caratteriale, per non aver mollato quando il passivo era pesante, la differenza secondo il coach la fanno i carichi di lavoro, probabilmente diversi fra le due squadre, differenza che ha fatto vedere in campo un Cecina molto più reattivo rispetto ai padroni di casa, diversa preparazione che attualmente alcuni lunghi piombinesi stanno scontando in termini di scarsa brillantezza fisica e di poca luciditĆ al tiro.
Poi occorre tener conto che di fronte c´era la squadra che ha giocato la finale play/off con Siena anno passato, una squadra che ha dei meccanismi più che collaudati, dove grazie ad un grande Bruni, non pesa l´assenza di Caroti e grazie al solito precisissimo e grintosissimo Del Testa si può tranquillamente aspettare il recupero di Zaccariello.
Il tabellino del Golfo: Venucci 11, Iardella 2, Genovese 6, Gigena 1, Persico 7, Bianchi 7, Franceschini 4, Pedroni 2, Guerrieri 2, Gabellieri 6 ( percentuali al tiro di squadra: 40% da due, 8% da tre e 83% ai liberi)
Fonte: addetto stampa Stefanini Stefano