Fabiani beffata, a Piombino un ko che fa male 75-74
Al netto degli errori arbitrali, di cui parliamo in un altro articolo, la sconfitta di domenica a Piombino ci costringe a soffrire ancora per agguantare un posticino nei playoff. La situazione è difficile ma non compromessa, la qualificazione dipende ancora dai nostri risultati e siamo ancora padroni del nostro destino, e all'orizzonte ci attendono due scontri diretti difficilissimi e intriganti: sabato al Palaterme contro la Fiorentina di Andrea Niccolai e sabato 22 a Empoli. Tutto può ancora succedere, potrebbe bastare una vittoria per accedere ai playoff come anche nessuna, a seconda di quel che succede sugli altri campi.
La partita di Piombino è sfuggita alla Fabiani come una saponetta. Nel primo tempo la squadra rossoblù ha iniziato con grande piglio, sotto la spinta emotiva di uno scatenato Petrucci, al quale i tifosi hanno dedicato un sacrosanto striscione per l'attaccamento alla maglia dimostrato in questi giorni. Piombino ha resistito grazie alle triple di Bianchi e Romano, è rimasta attaccata alla partita nonostante le mini fughe ospiti, e ha anche messo il naso avanti. Nel terzo quarto i rossoblù si sono spinti fino a +11 con le triple di Petrucci e Caroli (41-53 al 22'), e sembravano aver la partita in mano. Lentamente i padroni di casa sono tornati in partita, Jovancic e ancora Bianchi segnano i canestri della rimonta completata da uno Iardella che ha giocato tutta la partita con 4 falli. Negli ultimi 10' tensione altissima, Campanella perde Petrucci per 5 falli troppo presto e la Fabiani si smarrisce in attacco dopo aver toccato più volte il +6, qualche pallone perso di troppo ed uno Iardella scatenato segnano la parità a 24" dalla fine (74-74). I rossoblù avrebbero una intera azione per vincere la partita, l'idea è di dare la palla a Meini o Circosta per subire falli (Piombino non era ancora in bonus......). I falli non vengono fischiati, Meini finisce nella tonnara, la stessa tonnara in cui finiscono gli arbitri che si inventano i 7 secondi più incredibili della storia del basket. Bonfiglio sancisce la vittoria di Piombino usufruendo di un fallo che forse non c'era ma comunque commesso a tempo scaduto. La Fabiani si lecca le ferite, contesta, ma forse poteva gestire diversamente alcune situazioni negli ultimi 3 minuti, anche se poi nella memoria restano ben altre cose che vanno oltre gli errori tecnici.
Solbat Basket Golfo Piombino - Gioiellerie Fabiani Montecatini Terme 75-74 (25-22, 16-20, 15-18, 19-14)
Solbat Basket Golfo Piombino: Camillo Bianchi 18 (2/5, 3/6), Simone Bonfiglio 14 (3/3, 2/4), Alessio Iardella 14 (4/4, 1/4), Riccardo Romano 9 (1/1, 2/6), Marco Franceschini 8 (2/4, 0/0), Luca Malfatti 6 (3/6, 0/2), Edoardo Pedroni 3 (0/0, 1/3), Marko Jovancic 3 (0/2, 1/4), Giacomo Guerrieri 0 (0/2, 0/2), Michele Padovano 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 15 / 22 - Rimbalzi: 30 6 + 24 (Camillo Bianchi , Alessio Iardella 6) - Assist: 17 (Camillo Bianchi , Simone Bonfiglio, Riccardo Romano 4)
Gioiellerie Fabiani Montecatini Terme: Marco Petrucci 17 (1/4, 4/6), Matteo Caroli 13 (2/2, 3/4), Silvio Stanzani 12 (6/9, 0/1), Giorgio Artioli 10 (2/4, 2/4), Guido Meini 9 (3/6, 0/1), Valerio Circosta 8 (1/3, 2/5), Andrea Del frate 4 (2/2, 0/1), Alessandro Tabbi 1 (0/2, 0/0), Tommaso Bianchi 0 (0/2, 0/1), Sasha Pellegrini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 7 / 12 - Rimbalzi: 29 3 + 26 (Marco Petrucci 8) - Assist: 18 (Guido Meini 7)