Esordio amaro, LAI troppo brutta per essere vera. Vince Altopascio 34-53
LAI PALL.EMPOLI – N.B. ALTOPASCIO 34-53 (9-9 / 21-28 / 29-41)
LAI Pall.Empoli:Mencherini N. 4, Mencherini L. 9, Balducci, Scali 7, Baroncelli 7, Fantoni 7, Doveri, Cervigni, Barbetta, Gouadjio, Maiolini, Gasperini. All.Paludi
N.B. Altopascio: Ghiare 2, Azzolini, Pellicciotti, Fiorindi 4, Orsini 16, Canciello, Cappa 4, Poggetti, Bini 2, Meucci, Siena 13, Vannini 12. All. Giuntoli.
Arbitri: Uldank e Biancalana.
Oggi era l’esordio in questo campionato di C Gold 2017-18 e non poteva essere esordio piu’ brutto, davanti al proprio pubblico. 34 punti sono davvero pochi, con Altopascio che non ha rubato nulla facendo la sua onestissima partita e vincendo di 19 senza nemmeno forzare troppo. “Il primo responsabile di questa sconfitta sono io” afferma Coach Paludi, “Si vede che non riesco a trasmettere ai ragazzi quello che io voglio. Io voglio, giocatori che si aiutino l’uno con l’altro, che non si mandino a quel paese l’uno con l’altro, come tutte le squadre che io ho allenato. Ci si allena, senza egoismi e col massimo rispetto, senza essere presuntuosi e se c’è da passare la palla si da al compagno libero, queste sono le basi. Dobbiamo metterci in testa che se non giochiamo da squadra, non andremo troppo lontano, non ci devono essere egoismi, dobbiamo lottare su ogni pallone come abbiamo fatto nei primi 13 minuti, senza invidie reciproche.” La partita è presto detta, partiamo subito con un 7-0 per gli ospiti, ma da questo momento si vede una squadra che difende e che gioca sul serio e non solo recuperiamo la prima frazione chiudendola sul 9-9, ma anche nel secondo tempino imponiamo un bel gioco e mettiamo alle corde gli ospiti fino al 19-14 quando qualcosa si inceppa, abbiamo piu’ opportunita’ di tentare una fuga ma non indoviniamo un tiro e al momento che Altopascio ritrova la via del canestro noi andiamo in confusione totale chiudendo all’intervallo lungo sul 21-29 dove c’è da mettere in conto anche l’infortunio di Scali alla caviglia. Al rientro dagli spogliatoi poco cambia, perche’ Altopascio senza troppo penare tiene il pallino del gioco sfruttando la deriva del nostro gioco, l’assenza di compattezza di squadra e l’inspiegabile nervosismo che serpeggia tra di noi. Ultima frazione dove ne mettiamo dentro solo 5 con tre liberi e un canestro da due. Da lunedi’ si riincomincia a lavorare in campo ma prima dobbiamo metterci in testa di essere una squadra di operai, una squadra coesa, ma sopratutto, una squadra! FORZA LAI, FORZA BIANCOBLU’!
Dancan