La grande rimonta rossoblu abbatte Pavia: 79-68
Due partite in una. Due partite opposte. La prima, dove Pavia giostra la gara come nel suo piano partita mettendoci in difficoltà con la zona e la fisicità . La seconda, dove il cuore di Montecatini spezza l'incantesimo, ribalta la gara e infiamma il Palaterme. Una vittoria d'altri tempi per la squadra rossoblù, che ottiene la seconda vittoria nel girone di ritorno, sale a quota 22 in classifica e allontana la Winterass di 4 lunghezze, col vantaggio della differenza canestri nel doppio confronto.
La tripla doppia di un sontuoso Guido Meini (24 punti, 12 rimbalzi, 11 falli subiti) è stata determinante per la vittoria rossoblù. Così come sono state determinanti le triple di un Galli sempre più convincente, i canestri di un Artioli discontinuo ma tremendamente efficace nell'ultimo quarto, di un Galmarini che nell'ultimo quarto ha sprigionato tutta la sua energia dopo tre quarti in apnea. Montecatini ha vinto perchè nel secondo tempo ha tirato col 70% da tre, ha segnato 53 punti nella ripresa di cui 32 negli ultimi 10', considerando che nel primo tempo ne aveva segnati 26 in totale. Determinante anche il tifo, che ha scelto di abbandonare la curva Est per stare più vicino alla squadra e far sentire il proprio calore: curiosamente, la discesa degli Old Lions è quasi coincisa col break decisivo. t
Entrambe le squadre hanno presentato assenze importanti: agli annunciati forfait di Di Bella, Samoggia e D’Andrea, si aggiunge l’improvviso ko alla caviglia di Centanni, che deve assistere al match in borghese a bordo campo. Un'assenza che destabilizza i rossoblù, che iniziano il match col freno a mano tirato. Tiri forzati, qualche palla persa, e il talento di De Min consente agli ospiti di restare attaccati al match, iniziando a imporre fisicità ed una difesa molto intensa su Galmarini, che non riesce a ricevere nelle posizioni preferite. Le percentuali d’attacco dei rossoblù sono basse, una tripla da metà campo di Manuelli allo scadere del primo quarto porta Pavia per la prima volta in vantaggio (12-15), che mantiene nei due quarti successivi. Montecatini accusa il colpo e non morde, entrano in partita anche Mazzantini e Infanti e il vantaggio ospite sale a +8 (20-28), fino ad andare all’intervallo sul 26-32 per la Winterass, con qualche lampo di Squeo. La ripresa inizia con la curva rossoblù che si mobilità e gli ospiti che provano a prendere il largo, con Squeo che sigla il +11 esterno (26-37). Fino a 3' dalla fine del terzo quarto Pavia mantiene 7-8 punti di vantaggio, ma improvvisamente si accende Meini, fin li autore di 5 punti: il Capitano ne segnerà 19 in 13 minuti, mettendosi la bandana del trascinatore. Un autentico show personale che infiamma il Palaterme e che trascina con se Galli e Artioli, incisivi sui due lati del campo. Al festival si iscrive anche Galmarini che si libera delle trappole della difesa ospite e suona la carica con un canestro di pura forza, una bella mano la dà anche il debuttante Evotti con 4 punti preziosi nel cuore del 21-3 che ribalta la gara. Pavia è in game over, De Min non trova più il canestro come nel primo tempo, il fortino difensivo del primo tempo si sgretola sotto i colpi di una Montecatini scatenata. Il solo Infanti riesce a segnare qualche canestro in transizione ma la tripla di Artioli a un minuto dalla fine mette la parola fine sul match, tant'è che Pavia non ha neanche la forza di difendere la differenza canestri.