Coach Cioni: una vittoria di squadra
Chi si aspetta di trovare un Alessio Cioni diverso dopo l'impresa della sua Use Scotti Rosa a San Giovanni Valdarno rimane deluso. Il tecnico biancorosso è soddisfatto e felice come è giusto che sia, ma resta con i piedi ben saldi per terra sapendo che da qui alla fine mancano ancora dieci partite e quindi la strada da percorrere è lunga.
Bravissime tutte - attacca - abbiamo giocato la partita che avevamo preparato ed il risultato ci ha premiato. Ovvio, poi, che aver fatto spesso anche canestro ha aiutato molto, ma anche questo è frutto di un lavoro alle spalle ed anche di un approccio giusto alla gara
A proposito di questo, rispetto alla partita di Coppa ad Alessandria in campo è entrata una squadra completamente diversa
Ripeto al contrario quello che avevo detto dopo quella partita, perchè stavolta si vedeva già dal riscaldamento che le facce erano quelle giuste. C'era la tensione che ci deve sempre essere in queste occasioni, ma quella positiva ed in partita poi si è visto. Non abbiamo mai mollato anche nei momenti più delicati della partita ed anche quando eravamo cariche di falli ed abbiamo dovuto giocare senza play non abbiamo mai perso la bussola. Una cosa che mi fa piacere sottolineare
Poi cos'altro è cambiato?
L'intensità che abbiamo messo è stata diversa. Per il resto abbiamo giocato come sempre la nostra pallacanestro, ma nel giusto modo
Inutile nascondersi, da stasera l'Use Rosa è la squadra da battere
Ora sì e quindi viene il difficile perchè non ci possiamo più nascondere. Questa comunque è una cosa che riguarda gli altri che da ora in avanti vedranno in noi la favorita e daranno sempre qualcosa in più per batterci, ma noi non dobbiamo cambiare di una virgola il nostro modo di fare e continuare a vivere alla giornata senza mollare mai di un centimetro e senza mai sottovalutare nessuno. Anche in questa stagione abbiamo visto che, se caliamo d'intensità giocando sottotono, rischiamo molto e quindi già da domani iniziamo a pensare alla prossima anche perchè non nascondo che questa è una tappa importante, ma mancano ancora dieci partite
Che settimana è stata?
Un'ottima settimana nella quale la squadra ha lavorato benissimo. E, quando questo capita, in campo i risultati si vedono
Ma cosa hai detto in quel timeout dopo il parziale di 0-12 che ha rimandato poi in campo una squadra trasformata?
Niente di particolare, mi sono arrabbiato. Ho fatto un timeout motivazionale, cosa che raramente faccio, ma che in quel momento serviva. Poi abbiamo rimesso anche a posto alcune cose che non andavano, ma ci mancava sopattutto la fiducia e in quel minuto l'abbiamo riacquistata
E, proprio in questa fase nella quale la Scotti ha ribaltato l'inerzia, in campo c'era anche la giovanissima Manetti
Certo, non nego che le individualità siano importanti come testimonia ad esempio il 6/8 della Brunelli dall'arco ed i suoi 25 punti, ma la verità è che noi abbiamo giocato in nove e loro in sette. E' stata una vittoria di squadra e quando giochiamo tutte insieme è un valore aggiunto
Domenica, nell'inusuale orario delle 16, arriva Alghero fanalino di coda
La partita perfetta per metterci alla prova su quello che dicevo prima, ovvero i possibili cali di tensione. Voglio la stessa squadra vogliosa e concentrata che ho visto stasera