Vista sul campionato: ventisettesima giornata
GIRONE A
La capolista Omegna prova a complicarsi la vita da sola: rischia grosso infatti nel match interno contro Valsesia, vincendo di soli 2 punti, con gli ospiti a sfiorare l’impresa (il tiro di Quartuccio, a pochi secondi dalla fine, si spegne sul secondo ferro).
Tiene il passo la Fiorentina, che strapazza la malcapitata Alba e mantiene a debita distanza l’Urania Milano ed ora le basterà vincere una sola partita per confermare matematicamente la seconda posizione (difficilmente infatti riuscirà ad impensierire Omegna).
Milano, pur soffrendo, vince in trasferta in quel di San Miniato ed allunga sulle inseguitrici, uscite sconfitte dai rispettivi incontri. Montecatini infatti cade anche a Varese (seconda vittoria consecutiva) e vede ormai ridotte al lumicino le speranze per la terza posizione.
Empoli continua a stupire e scala ancora la classifica, agganciando la zona play-off grazie alla vittoria contro Piombino, al terzo stop consecutivo. Ancora una vittoria, dunque, contro una compagine nettamente più quotata. Risultati che, come dicevamo, le permettono di giocarsi una posizione importante in classifica, visto che in soli 2 punti ci sono 5 squadre a contendersi le ultime tre disponibili.
Pavia e Sangiorgese lottano per un posto in post-season. Nello scontro diretto andato in scena nell’ultimo turno, complice anche l’assenza del proprio leader Tassinari, la Sangio cede pesantemente ad un’ottima Pavia, che li aggancia in classifica e ribalta anche il risultato negativo della gara d’andata.
Mancava la certezza matematica, che però adesso è arrivata: la Libertas Livorno, dopo ventisei sconfitte consecutive, è retrocessa. Il campionato era compromesso fin dal girone d’andata. Non son bastati poi gli investimenti fatti dalla società a Gennaio per provare a mantenere la categoria. Una stagione da dimenticare.