About

Breaking News

San Casciano, la presentazione del nuovo coach Marcheselli

Iniziamo la presentazione della stagione sportiva 2018-2019 partendo dal nuovo arrivo in casa bianco-rossa: Coach Emanuele Marcheselli. Sarà una figura fondamentale per la nostra attività perchè lo vedrà coinvolto come Capo allenatore con 2 squadre, gruppo 2006-2007 (Under 13) e con il gruppo Under 14 (2005-2006) oltre a dare il suo importante contributo come Vice-Allenatore di Coach Pistolesi con il gruppo di 1^Divisione. Un ingresso importante perchè il curriculum tecnico di Coach Marcheselli è di grande valore e di buona esperienza. Ma andiamo a conoscerlo meglio direttamente con le sue parole grazie all’intervista di benvenuto e presentazione realizzata per i nostri canali media. marcheselli foto editata Raccontaci brevemente chi è Emanuele Marcheselli. Innanzitutto salve a tutti, è un piacere essere qui con voi. Ho 35 anni, sono fiorentino, fanatico di sport in generale e basket in particolare. Quando non sono impegnato con la pallacanestro, cinema e letteratura sono due grandi passioni e, ogni volta che ne ho occasione, amo viaggiare. Hai un gran curriculum tecnico alle spalle, ci parli un po’ della tua avventura sportiva da allenatore. Ho iniziato un po’ per caso all’Olimpia Legnaia nell’ormai lontana stagione 2008/09, come assistente di un gruppo giovanile. Dopo un paio di anni di apprendistato, ho cominciato l’avventura da capoallenatore con un gruppo under 13 e da quel momento non mi sono più fermato. A Legnaia ho passato nove anni, allenando a tutti i livelli giovanili – regionale, elite, eccellenza, dall’under 13 all’under 18 – e collaborando da assistente anche nelle squadre senior – Serie C Gold, Prima divisione, Promozione. La stagione appena conclusa l’ho trascorsa a Sesto Fiorentino, allenando l’under 16 elite, l’under 15 regionale e facendo il vice in serie D e ora sono qua a San Casciano pronto per una nuova avventura. Raccontaci come sei arrivato qui in bianco-rosso e le tue prime impressioni a caldo di questa tua nuova avventura fra le colline di Firenze, al San Casciano Basket. Il merito del mio arrivo a San Casciano è tutto di Federico Pistolesi, un amico prima che un collega, che conosco ormai da anni e con cui ho già lavorato proprio a Legnaia. Da quel poco che ho visto finora, mi pare una società molto dinamica, composta da persone disponibili e motivate: sono convinto sarà allo stesso tempo stimolante e divertente lavorare in un’ambiente di questo genere. Quali fattori ritieni fondamentali per essere un buon coach e su quali linee guida si baserà il tuo lavoro qui a San Casciano ? Per essere un buon coach è certamente necessaria una preparazione tecnica e tattica adeguata, ma anche e soprattutto la capacità di adattarsi alle diverse esigenze delle realtà nelle quali si opera. Credo sia imprescindibile per ottenere buoni risultati creare un rapporto di fiducia coi giocatori e spingerli – a volte col bastone, a volte con la carota – al miglioramento giornaliero in palestra. Cosa ti aspetti da questa stagione come allenatore e quali sono i tuoi primi obiettivi che vorresti raggiungere nei primi mesi e nel primo anno di attività? Mi aspetto entusiasmo e grande voglia da parte dei ragazzi di mettersi in gioco, per ottenere sempre maggiori risultati, personali e di squadra. Da parte mia prometto impegno massimo e dedizione: sono convinto che lavorando tutti insieme, ci toglieremo delle soddisfazioni, senza dimenticare che a livello giovanile, prima dei risultati di squadra, la priorità deve essere la crescita tecnica e tattica dei singoli giocatori. Hai già avuto modo di conoscere dirigenza e staff tecnico. Parlaci un po’ delle tue prime impressioni soprattutto riguardo lo staff con cui lavorerai nella prossima stagione sportiva. Sia lo staff tecnico che la dirigenza, mi sembrano composti da persone motivate e appassionate, con le quali sarà piacevole e divertente confrontarsi. Matteo Canestrini, che conosco da anni e mi affiancherà coi 2005 nell’under 14, è un allenatore preparato e di grande affidabilità, che sono sicuro mi aiuterà molto nella gestione del gruppo e nella preparazione del lavoro. Non rimane che dare ancora una volta il benvenuto e il buon lavoro al nuovo Coach!