C Gold: grande prova di squadra del Bama che supera Montale 96 a 82
BAMA ALTOPASCIO 96
BASKET MONTALE 82
(27-23; 48-40; 65-57; 96-82)
Arbitri: Marinaro e Venturini
BAMA: Poggetti, Lombardi 6, Pantosti 9, Orsini 16, Riccio 18, Baroncelli 19, Cappa 15, Bini Enabulele 3, Meucci 10, Bonari. All. Novelli
MONTALE: Della Rosa 13, Riismaa 6, Magni 17, Del Frate, Mati, Magnini 9, Ani, Evotti 22, Niccolai, Giusti 9, Milani 2, Onuoha 4. All. Angella
Come una tappa del Tour De France. Rosablu sempre a condurre (salvo un 19-21 all'8'), dando, durante la salita del match, strappi violenti. Avversari che provano e rientrare, si avvicinano, ma subiscono sempre un nuovo allungo del Bama. I ragazzi di Novelli si danno il cambio nel "tirare" il gruppo, attingendo a turno alle loro mani educate fino a che c'é lo strappo decisivo. Quello che non puoi rintuzzare. Siamo sul 73-60 per i rosablu a - 6'16 dalla fine, dopo che Cappa converte un tiro libero a seguito di fallo tecnico di Montale. Ma il gap in doppia cifra, raggiunta più volte ma poi dilapidata, non lascia tranquilli i tifosi altopascesi. C'é bisogno che qualcuno sulle ultime rampe si alzi sui pedali ed indichi la strada ai compagni. Ci pensa "l'eleganza del Riccio" a dare lo strappo violento. La guardia rosablu piazza tre triple consecutive da -6'16" a -5'24" dalla sirena. Meno di un minuto di show dall'arco per la fuga verso la vittoria (82-60). Montale ha il merito di reagire ma ormai il match é nel frigobar. C'era molto timore per questa gara per l'assenza ormai nota di De Falco e la settimana trascorsa a letto con l'influenza da parte di Riccio. Oltre a questo era risaputo che i ragazzi di Angella sarebbero stati avversario scomodo, aggressivo in difesa e sgommante in contropiede in attacco. Il Bama, seppur in mezzo alle lacune difensive ormai endemiche, é riuscito a sopperire grazie alla tecnica mica da ridere dei suoi elementi più rappresentativi, dando luogo ad una grande prova di squadra (5 in doppia cifra) ed anche, dato inconsueto, vincendo la lotta a rimbalzi (44 a 32). Qualche palla persa in modalità "yellow legs" come al solito (17 alla fine) ma un ottimo 39% dall'arco (su 23 tentativi) ed un eccellente 91% ai liberi (29 su 32) hanno fatto in fondo tutta la differenza del mondo. Tra le fila del Bama detto di Riccio chirurgico, Orsini, Meucci (10 rebounds) e Cappa si sono alternati a tenere unito il gruppo, i primi due nella parte iniziale del match ed il terzo quando il pallone e le gambe pesavano ad ogni azione di più. Buona prova per i due giovani play Lombardi e Pantosti, circa 20 minuti a testa di intensità e pericolosità , nonché di Bini Enabulele, presenza per 7' nel reparto underglass. Spazio anche per Poggetti e Bonari, due che quando c'é da pedalare non si tirano mai indietro. E soprattutto si é rivisto Baroncelli segnare quei canestri che solo chi ha mano fatata come lui può permettersi (anche 7 rimbalzi). Per Montale ottima prova di Evotti, 22 punti con buonissime percentuali. Il Bama rimane in zona playoff con un vantaggio di 6 punti su di un gruppo molto folto. La prossima trasferta Legnaia si fa ... interessantina anzichenò, direbbe Flavio Tranquillo.