Il grande cuore rossoblu' non basta, Omegna passa
La Paffoni Omegna espugna il Palaterme e si riprende il primo posto della classifica, ma i rossoblù non sono certo usciti sconfitti. A testa alta, con orgoglio e personalità, i ragazzi di coach Tonfoni hanno sfiorato l'impresa, mettendo i bastoni tra le ruote alla corazzata piemontese costringendola a giocare una super partita per uscire con i due punti dal Palaterme, mettendo in campo una prestazione gagliarda e restando in partita fino a 3 minuti dalla fine. Nelle fasi decisive è emerso il talento dei giocatori di Omegna, le triple di Grande e Bruno hanno scavato il solco decisivo e i rossoblù si sono dovuti arrendere. Partita condizionata da un arbitraggio un po' troppo favorevole alla squadra ospite, un po' troppo tutelata soprattutto nei contatti in area: 26-14 il computo dei falli, con Balanzoni a quota 8.
Sin dall’inizio si intuisce che i rossoblù non lasceranno strada facilmente alla Paffoni, che mette subito in moto Arrigoni e Balanzoni; non basta però per staccare una Montecatini combattiva, che replica colpo su colpo. Marengo e Iattoni hanno la faccia giusta e la difesa sale gradatamente di tono e di intensità. La differenza la fanno i falli fischiati alla difesa termale, molti dei quali parecchio dubbi: Montecatini sale presto in bonus e Omegna si tiene in vantaggio con i tiri liberi, mentre l’impatto sul match di Samoggia alza il livello offensivo degli ospiti. Alla prima sirena il vantaggio esterno è importante (15-24). Dopo due minuti del secondo quarto gli arbitri continuano il loro show espellendo il coach termale Tonfoni per doppio fallo tecnico, e la gara viene gestita dai suoi vice Giacomo Cardelli e Leonardo Rastelli. La reazione dei termali è veemente, Zanini guida un parziale di 9-0 che rimette la gara in parità e Iattoni, con cinque punti in fila, accende il Palaterme. Omegna barcolla e si tira su le maniche, consapevole di dover giocare una battaglia che probabilmente si aspettava. La difesa fisica di Montecatini toglie i rifornimenti ad Arrigoni ed è Cantone, con due triple di fila, a tenere Omegna in vantaggio. Il finale di quarto porta le firme di Zanini e Galli, con Marengo che sbaglia una clamorosa schiacciata in contropiede e all’intervallo la parità è perfetta (40-40). Nel terzo quarto le difese salgono in cattedra e si segna col contagocce, Montecatini segna solo 3 punti nei primi 7 minuti e Omegna si regge con i tiri liberi, figli di un arbitraggio che non vuole certo bene ai padroni di casa. Montecatini però non cede nonostante la pessima situazione falli e si compatta ancora di più, costringendo la Paffoni a perdere due palloni di fila. Il time out di Ghizzinardi riaccende Omegna, Scali firma il +7, Maresca e Iattoni replicano e Montecatini riesce a tenere il passo della Paffoni anche alla terza sirena (51-55). Nell’ultimo quarto la gara prende decisamente la direzione della squadra ospite. Scali prima e Grande dopo la portano più volte a +7, Galli segna due triple consecutive e Montecatini torna a -1 (59-60), e chi si attende il finale in volata non ha fatto i conti con Grande e Bruno. Dopo il -2 firmato Meini (61-63), Bruno subisce prima un fallo su un tiro da tre punti, poi segna la tripla del +5, seguito da una penetrazione di Grande che spinge a +7 gli ospiti che possono festeggiare il primo posto in classifica. A Montecatini arrivano tanti complimenti e applausi, il dodicesimo posto è sempre saldamente nelle mani dei ragazzi di coach Tonfoni.
MONTECATINI - Meini 9, Iattoni 17, Marengo 8, Cipriani 2, Maresca 2, Bolis 2, Galli 13, Moretti 7, Mucci ne, Zanini 8, Pellegrini ne, Giorgi ne. All.: Tonfoni.
OMEGNA - Bruno 8, Samoggia 7, Grande 14, Balanzoni 18, Cantone 10, Arrigoni 6, D'Alessandro 8, Scali 5, Bovio ne, Ramenghi ne, Gueye ne. All.: Ghizzinardi.
ARBITRI – Spinelli e Fusari.
PARZIALI: 15-24, 40-40, 51-55.