About

Breaking News

Pino, i ringraziamenti di fine stagione del Presidente


"Stiamo già pensando al futuro", afferma il Presidente della All Food Enic Firenze "ma è un piacere soffermarsi sulla stagione appena conclusa e ringraziare la squadra e lo staff tecnico e medico per un campionato che era partito assai male e che, alla fine, ci ha regalato i play off. Per prima cosa, un ringraziamento speciale a tutti gli appassionati, abbiamo sentito il sostegno ed il calore, anche nei momenti peggiori, da parte dei tifosi, a cominciare dal Gruppo Pampero, sempre presente. Abbiamo agguantato l'ottavo posto per qualche demerito degli avversari ma, soprattutto, per i grandi nostri meriti e per averci provato sempre e non esserci abbattuti quando le cose giravano male. Siamo riusciti a raddrizzare la stagione grazie all'impegno di tutti, lo staff tecnico guidato da Marco Del Re ha avuto la capacità di equilibrare la squadra e dargli un assetto stabile. Marco, Del Re, con l'aiuto prezioso di Iacopo Venucci, di Lapo Salvetti e la collaborazione di Cosimo Brenna, ha trovato le strade giuste per fare della nostra squadra certamente una delle più forti della seconda fase, grazie anche al solito, ottimo lavoro di Carlo Laface, che ha fatto sì che non mancasse mai una condizione atletica ottimale. Lo staff medico, con i fisioterapisti Mauro Citzia, Matteo Tartaglia e Francesca Bartolini hanno operato con capacità e passione, qualcosa che va oltre il mero impegno professionale ma che coinvolge il cuore e l'anima. Insieme a loro, il solito, grandissimo dottor Latella, che ci ha indirizzato, rassicurato, vietato e permesso, sempre nell'interesse della squadra, degli atleti e della Società. Con Franco siamo sempre in buone mani. Permettetemi di fare un ringraziamento speciale a Francesca Tarabusi, che ha curato l'effettuazione dei tamponi, un impegno delicato svolto con grande attenzione da Francesca sempre con il sorriso sulle labbra ed una competenza eccellente. Insieme a lei, oltre al nostro dottore, è stata di grande valore l'organizzazione e la gestione da parte di Irene, anche a lei un grazie di cuore. I giocatori hanno avuto alti e bassi ma i meriti sono indiscutibili, il nostro capitano Marotta, ormai consacrato leader tecnico, Merlo, che ha dimostrato di valere ampiamente la migliore Serie B, Bruni che ha portato esperienza e la tenacia di chi non molla mai, Poltroneri, che ha dovuto fermarsi più di una volta ma che ha dimostrato la sua classe, facendo vedere giocate di altra categoria spesso decisive, Goretti, che ha combattuto contro giganti ed ha finito credendoci sempre di più, segnando addirittura di sinistro, Filippi, che ha dimostrato ancora una volta il suo valore tecnico e atletico, quello di uno dei migliori giocatori di tutta la Serie B nel suo ruolo, De Gregori che, quando è riuscito a contenersi nel commettere falli, ha dimostrato di non temere rivali, infine Passoni, tutti sanno quanto ci è mancato per l’ infortunio patito, così importante è stato il suo rientro da renderlo decisivo anche quando ha giocato meno bene. Misljenovic, l'ultimo arrivato, ha dato una mano e ci aspettiamo che ce ne dia anche due nel settore giovanile. A proposito, permettetemi di ringraziare i nostri giovani, che hanno sostenuto e completato la Prima Squadra con grande spirito di sacrificio. Una citazione speciale la devo fare per Pietro Forzieri, giocatore preziosissimo ma, prima di tutto, una bella persona, un atleta che portiamo spesso come esempio di cosa vuol dire essere nel Pino. Organizzare l'annata della Prima Squadra è stato complicatissimo, le regole contro il Covid hanno comportato procedure impegnative. Lo staff dirigenziale e organizzativo ha funzionato a meraviglia, le statistiche, perfette e puntuali, con Berta Parras, anima della società, il super Tommaso Magnaguagno, Andreas Simoni, Luca Longagnani e Jacopo Salvetti, altri begli esempi da citare come giocatori e come collaboratori, senza scordare gli altri che hanno collaborato. Un grazie anche a Giacomo Galante, fotografo da premio Pulitzer, Filippo Gordini, presenza gioiosa e utilissima nelle partite e durante la settimana, Nicola Poggi, che oltre ad aver condiviso il lavoro nello staff tecnico, si è preoccupato di corroborare al meglio tutta la complessa macchina organizzativa, Maria Chiara Pallanti, precisa, pronta, sempre utile, l'esperienza di Roberto Salvadori, che ci ricorda sempre che il Pino ha un'anima, Beppe Bossone, che quell’anima conosce e impersonifica, Massimo Piccini, Beppe Bechis e gli altri che ci hanno aiutato nella gestione delle partite interne, un aiuto molto più significativo di quanto non si possa immaginare. Un grande ringraziamento a tutti gli atleti che sono venuti a pulire il campo e che, con il loro impegno, ci hanno ricordato uno dei principali motivi per cui facciamo pallacanestro al Pino. Le telecronache di Niccolò Ghinassi e Fabio Ferri ci hanno fatto sentire più vicini, tutti, ringraziamo i due amici e Tele Iride, sempre al nostro fianco. Mi piace ricordare l'esemplare DVR redatto dall'ingegner Corsi, grazie a cui tutte le operazioni di entrata e uscita dal Palacoverciano sono avvenute e avvengono con il massimo ordine e sicurezza e la presenza encomiabile, durante le partite, del personale della Misericordia di San Piero Martire e le dottoresse che hanno presidiato le nostre partite. L'ultimo ringraziamento, non è un caso, desidero rivolgerlo a chi, silenziosamente ma con grande passione, capacità e pazienza costituisce per me e per tutti noi un punto di riferimento, un dirigente che è un amico di quelli veri, che ascolta e dice la sua sempre con la discrezione delle persone intelligenti: un grazie di cuore a Riccardo Gordini.

Pino Dragons Firenze