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Scotti a testa alta. Nonostante tutto


L'Use Rosa perde con la Molisana Campobasso delle grandi ex ma resta in partita fino in fondo. Alla fine mancano tre partite , poi si tireranno le somme e si inizierà a lavorare per la ripartenza in A2
Se la dignità si vendesse, coach Alessio Cioni e le sue ragazze sarebbero milionarie. Con una retrocessione ormai certa da qualche settimana, con una delle giocatrici più importanti del gruppo che pare non aver ancora capito a distanza di mesi dove sia capitata e soprattutto cosa sia venuta a fare a Empoli, contro una squadra del valore di Campobasso, la Scotti onora una volta di più il campionato e la maglia. Vince la Molisana 62-71 come è logico che sia, ma l'Use Rosa non molla mai, cercando di rimontare nel finale e meritando comunque l'applauso dei pochi affezionati presenti sugli spalti. Alla fine, ormai, mancano tre partite e poi si tireranno le somme e, soprattutto, si inizierà a lavorare ad una ripartenza in A2 tutt'altro che facile, ma nel frattempo giocare con la dignità vista al Pala Sammontana è la sola cosa che conta. E va sottolineata. Nella serata nella quale il piacere di ritrovare ex come Trimboli, Chagas e Premasunac (purtroppo a casa per infortunio, auguroni) si mescola alla nostalgia per quello che è stato quando vestivano la maglia biancorossa, si cerca soprattutto di capire che partita può venire fuori. E, dopo il primo canestro a firma Parks, arriva il 5-0 di Rembiszewska e Baldelli e quindi ecco la risposta: la Scotti non è in campo solo per preparare le molisane alla Coppa Italia del prossimo fine settimana ma a giocarsela. Nonostante tutto. E così, dopo che la prorompente fisicità di Gray vale il 7-12, ecco che Bocchetti dalla lunetta firma il sorpasso sul 15-14 che, alla sirena, diventa 15-17. Trimboli e Baldelli riaprono le ostilità prima che la Molisana provi il primo allungo toccando il più 10 (18-28) al termine di un parziale di 3-12. La Scotti traballa (22 i punti incassati nella frazione) e, dopo il canestro di Narviciute per il 20-28, al riposo si va sul 27-39. Qui intanto, finisce la partita dell'americana Jeune: scelta tecnica. Le compagne, invece, continuano a giocare e, a rispondere alla domanda su che Scotti uscirà dallo spogliatoio, provvedono Stoichkova e Bocchetti con un parziale di 5-0. La partita diventa anche piacevole da vedere, tanto che al 30' siamo 41-49. Rembiszewska trova subito il 43-49 e, dopo il 43-55 a firma Trimboli, Stoichkova segna il 49-55. Quando Bocchetti mette il 54-59 la Scotti inizia a crederci. La partita si fa fisica con Gray che scatena qualche polemica sia con gli arbitri che fra le giocatrici ma in questa fase Campobasso è brava a gestire le situazioni ed a tenere a distanza le empolesi con un paio di canestri importanti di Trimboli e Togliani. Finisce 62-71 ed ora sosta per la Coppa Italia prima della trasferta a Venezia. Siamo ai titoli di coda.
62-71
USE ROSA SCOTTI Stoichkova 14, Baldelli 10, Williams 2, Rembiszewska 16, Bocchetti 13, Jeune 3, Casini ne, Ruffini, Aramini ne, Manetti, Narviciute 4, Antonini. All. Cioni (ass. Cesaro/Ferradini)
LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO Trimboli 11, Chagas 7, Nicolodi 1, Gray 28, Parks 4, Del Sole ne, Lawrence 11, Togliani 9, Quinonez ne, Amatori, Egwoh ne. All. Sabatelli (ass. Di Meglio)
Arbitri: Costa di Livorno, Lupelli di Aprilia e Tommasi di Palestrina
Parziali: 15-17, 27-39 (12-22), 41-49 (14-10), 62-71 (21-22)

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