I cecchini di Valdicornia colpiscono ancora, gara-3 va ai livornesi
Quanto può valere un fischio (sbagliato) in una partita? Più delle volte poco, altre volte nulla. Ieri sera invece un
antisportivo (sicuramente non antisportivo, forse nemmeno fallo) fischiato sul finire del secondo quarto a danno dei
ciabattini ha segnato la partita in un momento cruciale, Valdicornia non ha certamente bisogno di favori arbitrali.
Peccato perchè la serata era iniziata bene, i ciabattini riuscivano a limitare Franceschini e Barontini, la partita era in
equilibrio, ma proprio in quel momento Valdicornia è volata sul +9 prendendo coraggio e fiducia e non si è voltata più
indietro. Ancora una prova eccezionale da tre per i cecchini bianco-blu.
Maccione apre le ostilità seguito da Bellini a cui replica Barontini in entrata ma Calderaro piazza la bomba per il 7-2
iniziale. Subito dopo Bellini onfire, prima ruba palla e in coast-to-coast va a realizzare e subito dopo piazza la bomba
che fa esplodere il palazzetto. Il rientro di Valdicornia dal minuto di sospensione chiesto da coach Blanco produce un
break di 0-5 a favore dei livornesi spezzato da Giusti in entrata. Valdicornia lentamente si riporta a un possesso di
distanza poi Bazzano pareggia i conti per chiudere il primo quarto sul 14-14
Bellini apre il secondo quarto poi sfodera un assist a Soriani che segna in contropiede, subito dopo Calderaro in entrata
colpisce per un parziale di 6-0 in poco più di un minuto. Donati piazza 5 punti consecutivi poi Bazzano dà il primo
vantaggio ai livornesi subito rintuzzato ancora da Donati (20-23). Bellini pareggia subito i conti con canestro e tiro
supplementare. Monsummano non trova fluidità in attacco e Valdicornia va a +5 (25-30). I monsummanesi non si fanno
intimorire, Calderaro piazza la bomba ma Agostini risponde con la stessa moneta. Un antisportivo incredibile fischiato a
Bellini spinge i livornesi a +9 (28-37). Bongini da tre chiude il quarto sul 29-40.
Chiti apre la ripresa con canestro e tiro supplementare ma Franceschini realizza da tre. gli arbitri ancora protagonisti con
fischi quantomeno discutibili penalizzano oltremodo i monsummanesi impedendo la rimonta. Nonostante tutto i
blu-amaranto ci mettono il cuore riportandosi a -7 Esce di scena Papi per cinque falli grazie a un tecnico rimediato per
proteste e Monsummano risale a -5. Ora il pubblico ciabattino spinge i suoi a gran voce ma Donati colpisce da tre
chiudendo il quarto sul 46-53.
Soriani dalla lunetta apre l’ultimo, emozionante quarto, ma i livornesi incrementano il loro vantaggio portandosi sul
49-58. Valdicornia gestisce il vantaggio con esperienza, Bazzano piazza la bomba che fa male (saranno ben 10 i centri
da tre per i livornesi a fine partita) che riporta il vantaggio a +10 poi Agostini lo imita e al 5’ il punteggio è sul 55-68.
Valdicornia continua a martellare da tre indirizzando la partita verso una bruciante sconfitta per gli Shoemakers.
Punteggio finale 66-76.
Gioielleria Mancini Shoemakers 66
Studio Arcadia Valdicornia 76
Parziali: 14-14; 29-40; 46-53
Gioielleria Mancini Shoemakers: Calderaro 11, Navicelli 7, Chiti 9, Tesi, Maccione 8, Parlanti ne, Bellini 15, Soriani 11,
Bornati ne, Giusti 5, Lorenzi ne, Mema. All.: Matteoni
Studio Arcadia Valdicornia: Agostini 11, Donati 18, Bongini 6, Cacciottolo, Bazzano 11, Battaglini ne, Deri ne, Fratto 3,
Papi, Pagni 11, Barontini 3, Franceschini 13. All.: Blanco
Ufficio stampa Gioielleria Mancini Shoemakers Basket Monsummano