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La Bruschi non si sblocca e perde anche a Faenza


Ancora una sconfitta per la Bruschi. La formazione di coach Alberto Matassini non riesce a espugnare Faenza perdendo l’ennesima occasione di sbloccare una classifica sempre più difficoltosa. Contro la E-Work è il primo quarto a incanalare sui binari di casa l’incontro, rendendo di fatto già chiusa la partita dopo dieci minuti. Krivacevic prova a trascinare le compagne ma a parte qualche fiammata di Schwienbacher, sono ben poche le note liete di una serata totalmente amara.
FAENZA: Cupido, Davis, Franceschelli, Baldi, Pallas
SGV: Koizar, Schwienbacher, Garrick, Tassinari, Krivacevic
Cronaca – Quattro punti in fila di Davis aprono la contesa. La tripla di Garrick vale il vantaggio esterno (4-5) in archivio sul 26-14. Anche nel secondo periodo la trama è sempre la stessa, con Faenza a punire le troppe palle perse con Georgieva e Policari a segno per il 31-17. Sussulto di Schwienbacher (33-22), ma Hinriksdottir replica dall’arco con il nuovo più quattordici. La Bruschi continua a cavalcare Krivacevic (38-27), ma Pallas risponde con il 2+1 del 41-27. Copione che non cambia con il primo tempo in archivio sul 43-31. Nella terza frazione le toscane si affidano a Garrick e Missanelli, ma la E-Work replica colpo su colpo e con Davis vola sul 52-37. Tassinari e Koizar riducono fino al meno dodici (56-44), mentre è Garrick a chiudere un buonissimo terzo quarto sul 57-46 che tiene aperta la contesa. Negli ultimi dieci minuti però Faenza riprende il controllo dell’incontro e con Moroni e Baldi allunga nuovamente sul 62-49. Botta e risposta Lazzaro-Pallas, mentre il più quindici di Jori Davis chiude con largo anticipo la storia della partita con Faenza che nel finale allunga ulteriormente vincendo 70-54. Le parole di coach Alberto Matassini: “Sapevamo che questa partita sarebbe stata molto difficile, sia per il valore di Faenza, sia perché l’ambiente è molto caldo e non è insolito incontrare linee arbitrali discutibili. Era naturale che loro non potessero avere le percentuali infime della scorsa partita e che il recupero di Policari potesse dare loro un’altra dimensione. Ma sia chiaro, Faenza ha vinto meritatamente la partita, c’è stata superiore e non bisogna trovare scuse. Adesso abbiamo due finali da giocare, ci vuole grande responsabilità nel non accettare questa situazione e provare ancora a cambiarla. Mollare o nascondersi è troppo facile in queste situazioni, ci metteremo la faccia fino in fondo, nel bene e nel male”.
E-Work Faenza – Bruschi Galli Bk San Giovanni Valdarno 70 – 54 (26-14, 43-31, 57-46, 70-54)
E-WORK FAENZA: Franceschelli* 2 (1/2, 0/2), Kunaiyi-Akpanah* 18 (8/12 da 2), Moroni 5 (2/3, 0/3), Cupido* 4 (2/3, 0/3), Policari 3 (0/5, 1/4), Georgieva 4 (2/2, 0/2), Hinriksdottir 11 (3/5, 1/2), Baldi* 8 (3/4 da 2), Egwoh, Davis* 15 (5/10 da 2). Allenatore: Ballardini S.
Tiri da 2: 26/46 – Tiri da 3: 2/16 – Tiri Liberi: 12/16 – Rimbalzi: 38 8+30 (Kunaiyi-Akpanah 14) – Assist: 17 (Cupido 4) – Palle Recuperate: 9 (Kunaiyi-Akpanah 3) – Palle Perse: 13 (Moroni 3)
BRUSCHI GALLI BK SAN GIOVANNI VALDARNO: Schwienbacher* 8 (1/1, 1/3), Koizar* 3 (1/1 da 2), Tassinari* 5 (2/4 da 2), Lazzaro 2 (1/2 da 2), Paulsson, Krivacevic* 16 (4/13, 1/2), Milani, Missanelli 4 (2/4 da 2), Bove 2 (1/4 da 2), Garrick* 14 (4/9, 2/7), Atanasovska. Allenatore: Matassini A.
Tiri da 2: 16/42 – Tiri da 3: 4/14 – Tiri Liberi: 10/14 – Rimbalzi: 35 8+27 (Garrick 7) – Assist: 7 (Koizar 2) – Palle Recuperate: 6 (Tassinari 2) – Palle Perse: 21 (Missanelli 4) – Cinque Falli: Tassinari, Krivacevic

Uff.Stampa Polisportiva Galli