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SBA AREZZO – CANTINI LORANO SRL OLIMPIA LEGNAIA 57 – 67


Semifinale condotta per 40’ dalla Cantini Lorano s.r.l. Olimpia Legnaia, a cui basta un break nel terzo quarto per scavare il solco decisivo contro Scuola Basket Arezzo ed aggiudicarsi il pass per la Finale di Coppa Toscana C in quel di Cecina.
COPPA TOSCANA C – FINAL 4 / SEMIFINALE
Martedì 3 Gennaio 2023 @ PalaPoggetti
SBA AREZZO-OLIMPIA LEGNAIA 57-67
(7-12, 22-31, 34-49, 57-67)
SBA AREZZO Rossi 19, Fornara 14, Giommetti 9, Veselinovic 3, Terrosi 3, Pelucchini 7, Lici 2, Cavina, Castelli, Filippeschi ne, Furini ne. Coach: Evangelisti Ass. Liberto
CANTINI LORANO SRL OLIMPIA LEGNAIA Sakellariou 20, Merlo 11, Del Secco 11, Nikoci 3, Scampone 7, Catalano 8, Radchenko 5, Baldinotti 2, Riboli, Mazzerelli, Pracchia ne, Leoni ne. Coach: Zanardo Ass. Armellini e Caimi
Parziali: 7-12, 22-31, 34-49, 57-67.
Arbitri: Nocchi di Vicopisano (PI) e Salvo di Pisa
Match che non può che rievocare bei pensieri nella mente di Coach Zanardo quello contro SBA Arezzo, avversaria di 3 anni fa in Finale di Coppa Toscana, in quella gara che aveva decretato il successo dei gialloblu nel Trofeo Alfredo Piperno, poco prima dell’avvento della pandemia. Del roster protagonista di quella storica serata gli unici superstiti sono proprio l’energico coach fiorentino e capitan Del Secco. Legnaia arriva però al match con ben altri pensieri in testa, in particolare con l’obiettivo di rimettersi subito in marcia per una seconda parte di campionato che si preannuncia scoppiettante e che già tra 4 giorni vedrà i legnaioli di scena ad Agliana, campo storicamente ostico per i gialloblu, prima dell’ultima di andata in casa contro Prato Dragons. Primo quarto all’insegna della confusione: sono molte le azioni d’attacco che destano preoccupazione su entrambe le panchine. Si consola però Legnaia con 2 palloni sporchi tramutati in 4 punti da un Sakellariou sempre pronto ad approfittare delle indecisioni di Arezzo. Ancora Sakellariou trova da solo Del Secco nel pitturato ed il numero 18 mette a segno i suoi primi 2 punti per il 2-6 dopo 4’. Arezzo fatica a trovare buone soluzioni al tiro, intestardendosi con conclusioni dalla lunga distanza, ma quando attacca il ferro trova i giusti varchi: un canestro di Pelucchini, seguito da 2 liberi di Rossi valgono il primo, ed unico, vantaggio granata del match, sul 7-6. Coach Zanardo trova invece risorse importanti dalla panchina, con Baldinotti che impatta dalla linea della carità, prima che nel finale di parziale una bella penetrazione di Catalano, a cui fa eco una tripla del solito Sakellariou riportino avanti i legnaioli. L’inizio di secondo quarto vede protagonista Radchenko: il classe 2001 ucraino, sbarcato a Firenze a novembre, trova prima di forza il +2 e poi replica con la tripla che vale il primo vantaggio in doppia cifra per Legnaia, sul 10-20. Arezzo fatica a trovare continuità in attacco, dove il solo Giommetti riesce a fare la voce grossa sotto le plance in un paio di occasioni, ma qualche ingenuità di troppo dei gialloblu regala liberi preziosi a Rossi e Fornara, che ringraziano e fanno 7/8. Legnaia però non è da meno e risponde anch’essa dalla linea della carità con Del Secco e Catalano, a cui si aggiungono ancora i canestri di Sakellariou – tra cui una tripla a -1’ dall’intervallo lungo – che consentono ai suoi di andare negli spogliatoi sul +9. Inizio di terzo quarto nel segno del +3 al PalaPoggetti: apre Rossi che riporta Arezzo a 2 possessi pieni di distanza, ma Legnaia non è da meno e con Scampone, Merlo e Sakellariou piazza uno 0-9 nel giro di 2’ che vale il +15. Un altro bel canestro in layup di Merlo, ben servito da capitan Del Secco dopo un taglio, costringe poi Coach Evangelisti al timeout quando manca 6’18’’ alla sirena della frazione. Arezzo continua però a faticare dietro e gli sforzi di Pelucchini e Giommetti servono solo a pareggiare i canestri di Nikoci e Merlo. Il +20 è questione di attimi e ci pensa ancora uno scatenato Merlo, per la seconda volta dall’arco dei 6.75, a farlo registrare, assieme al suo 10º punto nel quarto, con 3’ da giocare. Solo nel finale, complice qualche giro a vuoto in attacco per i gialloblu, i granata riescono a rosicchiare qualche lunghezza per accorciare a -15. Parziale aperto di 5-0 che diventa 8-0 per Arezzo quando Rossi firma la tripla del -12 in apertura di quarto quarto. Legnaia è a corto di fiato e di idee e le palle perse si accumulano. Rossi e compagni invece cavalcano l’onda dell’entusiasmo e quando il numero 10 completa a -8’ il gioco da 3 punti il vantaggio legnaiolo si è ridotto a sole 8 lunghezze. Un bel canestro in penetrazione col mano sinistra di Catalano chiude però il sanguinoso break aretino e restituisce fiducia ai ragazzi di Coach Zanardo, che replicano poco dopo con un facile appoggio di Del Secco per il nuovo +12 e il timeout di Coach Evangelisti a -7’. Questa volta la sospensione si rivela efficace per Arezzo che con 2 liberi di Fornara e un canestro tutta voglia di Pelucchini torna subito a -8. Legnaia invece riprende a brancolare nel buio, complice anche la difesa aretina: due falli in attacco di Radchenko e Nikoci sono la più lampante testimonianza delle difficoltà gialloblu nell’esprimere il gioco di squadra che tanti buoni frutti aveva portato nella frazione appena precedente. A 5’ dalla fine altro timeout, stavolta chiamato dalla panchina fiorentina: il punteggio recita 45-53. Una bella giocata difensiva di Del Secco consente allo stesso capitano gialloblu di schiacciare in campo aperto, ma Rossi pareggia subito i conti con 2 tiri liberi. Riboli salva poi un possesso complicato per i legnaioli che si trasforma in un and-one di Del Secco, abile ad andare a segno con un appoggio reverse. Dall’arco dei 6.75 Fornara riaccorcia, mentre Scampone riallunga: la partita si fa bella e intensa. Rossi spreca malamente da sotto il -9 dopo una palla rubata a Sakellariou, mentre lo stesso numero 13 gialloblu firma il +13 dalla linea della carità. Il tempo è dalla parte di Legnaia che adesso vede il traguardo, mentre Arezzo è frenetica e punta sulle giocate dei singoli per riavvicinarsi. Fornara da 3 e Rossi da 2 riportano i granata a -9, con poco più di 1’ da giocare. L’infortunio muscolare che mette ko proprio Fornara spegne però le ultime speranze di rimonta aretina: la palla recuperata con un tocco da dietro da Mazzerelli su Rossi a -30’’ suggella il successo di Legnaia che si aggiudica così il pass per la finalissima.

Olimpia Legnaia Firenze