La Toscana Food Don Bosco recita in trasferta, attesa dall’Olimpia Legnaia

La trasferta che, sabato sera, aspetta la Toscana Food Don Bosco è di quelle davvero difficili, la compagine guidata da Francesco Barilla è infatti attesa da una delle squadre più in forma del campionato, l’Olimpia Legnaia. Di quanto i bioritmi della compagine di Riccardo Zanardo siano alti, lo racconta la serie aperta di cinque vittorie consecutive. Del resto, stiamo parlando di una squadra tra le più attrezzate del campionato; per capirlo basta scorrerne il roster profondo e di qualità, reso tale anche dai recenti innesti di Cherubini e Quaglia, giocatore obiettivamente di categoria superiore. Accanto a lui spiccano i nomi di Scampone, Nikoci, altro pivot imponente fisicamente, ed il miglior realizzatore Sakellariou, curiosamente nella scorsa stagione guidato, alla Fortitudo Lamezia, dal coach della Toscana Food Don Bosco, Francesco Barilla. In sostanza, una partita a dir poco ardua, che i rossoblu dovranno affrontare in modo sfrontato, ben consapevoli di non aver niente da perdere e che l’affrontare squadre così attrezzate rappresenta un altro passo nel percorso di crescita di una squadra così giovane. Concetti espressi anche da coach Barilla che presenta così i 40’ in terra fiorentina: “Andremo ad affrontare una squadra in forte crescita, che ha recentemente inserito pedine molto importanti, su entrambi i lati del campo. Uno per tutti Quaglia, pivot che ha militato in categorie superiore e che fisicamente può spostare gli equilibri. Loro – continua coach Barilla - hanno bisogno dei due punti per cercare di arpionare una delle prime tre posizioni, per noi sarà una partita veramente dura. Per quanto ci riguarda, stiamo vivendo un brutto momento, e siamo reduci da alcune prestazioni rivedibili; sicuramente stiamo anche accusando un po' di stanchezza, dovuta ai tantissimi problemi fisici che abbiamo avuto. Al di là di questo, dovremo andare a Firenze in modo sfrontato, consapevoli che questa partita è di quelle che è un piacere giocare, anche per vedere a che punto è il nostro percorso di crescita”.

#donboscolivorno