L’under 19 perde in casa contro Valdera Basket (54-64)
Le scorie tossiche della partita di Livorno hanno avvelenato i ragazzi di Gallerini, condannandoli ad una dolorosa sconfitta contro la concorrente diretta Valdera Basket e alla perdita dell’imbattibilità casalinga che durava da 14 mesi. In effetti, non è stata tanto la fatica fisica sottesa ad un impegno a meno di 48 ore dalla (intensa) gara precedente, né la pesante assenza di Donnini che non ha recuperato dall’infortunio, a incidere in modo preponderante sulla prestazione sotto tono, quanto le energie nervose spese all’esito del dopo partita in terra labronica. E non poteva essere diversamente, perché già nella giornata di martedì i quotidiani locali riproducevano il comunicato rilasciato – a quanto riferito – dalla questure di Livorno che annunciava denunce e Daspo per 3 atleti gialloazzurri (e uno solo dell’invictus), notizie che apparivano letteralmente beffarde in ragione del fatto che, come ampiamente dimostrato dal filmato inviato alla federazione, i ragazzi durante il “5” di rito del dopo partita sono stati avvicinati da un tifoso locale che ha invaso il campo e che, dopo aver violentemente scagliato nella loro direzione una palla da gioco, teneva un piglio manifestamente minaccioso, con un giocatore locale che approfittava della “discussione” per rifilare in modo del tutto proditorio una manata in faccia a uno dei nostri, generando le inevitabili reazioni. Ma veniamo alla partita. Coach Gallerini schiera inizialmente il modulo standard che ha garantito tante vittorie in campionato, ma l’inizio di partita è tutto degli ospiti che sfruttano le difficoltà al rimbalzo e le plurime imprecisioni al tiro e nelle trame offensive degli apuani, per tessere la loro tela fondata prevalentemente sulla ricerca degli ottimi tiratori dalla distanza che vanno sovente a segno. Dopo 7 minuti audax è già sotto di 13 punti e, soprattutto, manifesta una sterilità offensiva che stride con il potenziale ampiamente dimostrato nelle gare precedenti. Coach Gallerini ritiene quindi di dover apportare un primo correttivo inserendo un ulteriore giocatore interno e, quantomeno, l’emorragia del punteggio è frenata: il primo parziale si chiude con il punteggio di 8-18 per gli ospiti. Nella seconda frazione, la gara prosegue in equilibrio, con Audax che riesce finalmente a finalizzare qualche buona trama offensiva, ma Valdera replica efficacemente andando più volte a segno dalla distanza e mantenendo il distacco precedentemente accumulato che gli permette di andare al riposo lungo in vantaggio per 31 a 22. Ad inizio della ripresa, avviene un evento che poteva indirizzare diversamente la partita: la micidiale ala avversaria Cionini (26 punti a referto) commette il quarto fallo personale ed è costretta ad uscire. I gialloazzurri, passando alla difesa a zona, chiudono la via del canestro agli avversari, iniziando una rimonta che si concreta in un parziale di 14-0 che porta gli apuani a condurre, a 2 minuti dalla fine della terza frazione, di 5 punti. Ma è solo un illusione perché gli avversari reagiscono e, complice qualche errore dei giocatori di casa, rimontano e chiudono il parziale in vantaggio di 2 punti (44-42). Nell’ultimo parziale la partita si gioca punto a punto e il punteggio rimane in sostanziale parità fino alla metà della frazione, ma la stanchezza fisica (4 giocatori di casa non hanno sostanzialmente mai lasciato il campo) e soprattutto mentale comincia a farsi sentire, non c’è più lucidità e un paio di palle perse costano altrettante ripartenze degli avversari che sfruttano anche l’eccessiva foga nel voler recuperare il punteggio, quando in verità vi sarebbe stato il tempo per giocare con maggiore calma. Il passivo finale di 10 punti penalizza eccessivamente i ragazzi di casa, ma è giusto riconoscere che gli avversari hanno meritato la vittoria, all’esito di una partita combattuta ma molto corretta in campo, come dovrebbe essere sempre in una contesa sportiva, soprattutto a livello giovanile.
Audax Carrara
