Presentazione Bcl-Gallarate
Quarrata 8, Lucca 8, Derthona 8, Spezia 6, Gallarate 6, Borgomanero 6, Varese 4, Arezzo 2. Il Bcl riparte da qui, otto squadre, così disposte ai nastri di partenza di una seconda fase per niente semplice, alla caccia degli unici due posti su otto disponibili per continuare l’avventura iniziata mesi fa con questo nuovo campionato di B Interregionale. La Società e tutti i ragazzi della prima squadra, hanno le idee ben chiare, non ci sono mire, traguardi da raggiungere e soprattutto niente da dimostrare. Da tempo, come un loop infinito, in palestra, nell’ambiente del Bcl, negli uffici e anche nello spogliatoio, circola una massima che recita così – un passo alla volta – una partita per volte – le somme le tireremo solo al termine di questo mini campionato. I primi – stranieri – a scendere a Lucca sono i gallaretesi, una squadra tosta composta da molti senior, tanto che l’età media è di 29 anni contro i 23 del Bcl, quindi esperta e con molti ragazzi provenienti dai campionati nazionali, con un percorso nella prima fase del tutto simile a quello che Olivieri ha fatto fare ai suoi ragazzi, un inizio balbettante ha fato rivedere al Gallarate il proprio assetto, cominciando dalla sostituzione di Gambaro con coach Mazzetti e inserendo due nuovi elementi nel roster. Olivieri ha studiato a fondo il Gallarate, tanto da diventarne un fine conoscitore, fattore che oggi nel basket è diventato sempre più determinante, conoscere giocatori, allenatori, schemi di gioco ed atteggiamento in campo degli avversari, spesso è un’arma in più per ottenere il risultato. “Gallarate è una squadra molto quotata. È partita con l'intento di fare un campionato di vertice. E dopo un inizio deludente ha cambiato guida tecnica e sostituito Laudoni con Mercante e ha aggiunto Hidalgo. Ha un roster molto lungo composto da giocatori che l'anno scorso facevano la B nazionale in quasi tutti gli effettivi. Tecnicamente in attacco sono pericolosissimi. Hanno tiratori mortiferi come Molteni, Passerini e Mercante. De Bettin nello spot di play ha velocità e capacità di segnare in più modi. Milovanovic e Antonelli sono pivot di stazza e di tecnica elevata. Fioravanti da ala piccola gli dà intensità e corsa. Hidalgo è un play atipico, va spalle a canestro e attacca il ferro per finire o fare assist. Ci siamo preparati molto bene in settimana. I ragazzi si sono allenati con applicazione, disciplina e concentrazione. Abbiamo recuperato Trentin dal problema muscolare ma Barsanti è ancora in dubbio. Landucci purtroppo dovrà star fermo un paio di settimane per una distrazione muscolare. Ho chiesto ai ragazzi di mettere orgoglio e determinazione. Dobbiamo ripagare il nostro splendido pubblico dell'ultima presentazione opaca che gli abbiamo offerto.” La partita del 3 Marzo ha anche un ‘ulteriore valenza, questa volta estranea al basket. Il Bcl accoglie nel suo palazzo e presenterà al suo pubblico l’associazione LUNA, un’importantissima associazione attiva sul territorio come centro antiviolenza sulle donne, consulenza psicologica e legale. All’ingresso poi, sarà posizione un contenitore per raccogliere giocattoli e peluche che saranno lanciati sul parquet nell’ultima partita casalinga, quando il Bcl ospiterà il reparto di pediatria dell’ospedale San Luca. In seguito verranno portati dalla prima squadra direttamente in reparto e donati ai bambini ricoverati, per questo invitiamo, già da questo appuntamento i nostri tifosi a portare un piccolo peluche, un gioco per donare un sorriso in più ai bambini. Ma gli eventi in programma non terminano qui, ci sarà un Dj ad animare i momenti di pausa e ci sarà lo – Shoot challange – una gara di tiro alla quale parteciperà tre persone del pubblico. Palla a due alle ore 18:00 al Palasport di Lucca, arbitreranno l’incontro il Sig. Sposito e Rossetti di Livorno.
Valter Tardelli