La Gea Grosseto allunga la striscia di vittorie casalinghe in Divisione regionale 1, superando i combattivi Jokers Legnaia (71-61)
GEA GROSSETO: Biagetti 5, Scurti 10, Ignarra 7, Furi 11, Liberati 16, Romboli 3, Mazzei, Ense 11, Naldi, Mari 8, Mezzani, Baccheschi. All. Marco Santolamazza.
JOKERS LEGNAIA: Fogli 9, Morchi 2, Biondi 2, Leonardo Conti 15, Susini 2, Margheri, Carli 2, Alessio Conti 2, Pineschi 9, Bonanni, Coli 7, Ristori 11. All. Tommaso Pratelli.
ARBITRI: Signori di Piombino e Cancelli di Livorno.
PARZIALI: 20-19, 36-34; 58-48.
NOTE: fallo tecnico a Coli, Leonardo Conti e Susini nel 4° quarto.
La Gea Basketball Grosseto continua la striscia di vittorie casalinghe nel campionato di Divisione regionale 1, superando (71-61) il Cantine Lorano Jokers con un gran secondo tempo, dopo aver sofferto la vivacità dei fiorentini.
I primi due quarti sono quasi sempre in mano alla Gea, ma le Cantine Lorano sono riuscite sempre a rientrare. Nel secondo quarto il Grosseto è arrivato anche ad avere tredici punti di vantaggio hanno rintuzzato punto su punto, andando all’intervallo con soli due punti, sul 36-34.
A inizio ripresa i fiorentini passano anche avanti con una bomba (36-37), ma i grossetani recuperano immediatamente, prendendo anche un buon margine (+8), grazie alle triple di Liberati ed Ense e alcuni canestri da sotto. E una bomba di Liberati porta il Grosseto sul +11 (55-44), prima di chiudere la frazione con dieci lunghezze.
Nell’ultimo quarto Furi e compagni non si sono limitati a controllare il vantaggio, ma hanno continuato a trovare il varco giusto per chiudere in scioltezza l’incontro. La Gea è arrivata ad avere anche quindici punti, ma i Jokers si sono battuti fino in fondo con tanta grinta, limitando il passivo.
«Siamo stati in controllo per tutto l’incontro – commenta coach Marco Santolamazza - ma dobbiamo lavorare per trovare la giusta quadratura di squadra. Adesso siamo quasi al completo e cambiano le rotazioni e il minutaggio di alcuni ragazzi. I miei atleti sono stati bravi anche in questa occasione a capire quando era il momento di chiudere. Sono contento perché alla fine hanno giocato tutti. Il rendimento è stato un po’ a sprazzi, siamo stati poco bravi a non chiudere la partita già nel secondo quarto, nel quale ci siamo fatti recuperare undici dei tredici punti di vantaggio. Legnaia si è confermata formazione dignitosa e noi abbiamo centrato l’obiettivo della vittoria».
Ufficio stampa Gea Basketball