About

Breaking News

Gli avversari dei playout “Virtus Ragusa”


Conosciamo gli avversari che i gialloblu si troveranno di fronte da domenica prossima
N°0 Hugo Erkmaa play estone, ma di formazione italiana, 26 anni, 193 cm per 88 kg. Cresciuto cestisticamente nelle giovanili di Petrarca Padova e Mens Sana Siena, ha all’attivo 6 campionati in B e uno in A2 a Trapani nel 2020/21. Due volte soltanto ha raggiunto, ma per poco la doppia cifra di media, nel 19/20 ad Avellino e nel 22/23 col Sala Consilina, con cui ha giocato anche nella passata stagione in B interregionale. In questa, per lui più di 24’ di utilizzo medio, con poco più di 7 punti di media, 40% da due e da tre e 85% dalla lunetta, con anche quasi 4 assist di media. Va 9 volte in doppia cifra, con un high di 28 punti nella vittoria su Desio. Costruttore di gioco, tira poco, ma ha mano torrida da tre e ai liberi.
N°30 Zan Kosic play/guardia di nazionalità slovena, età 32, 184 cm per 82 kg. In patria ha giocato quasi sempre nella massima serie, anche nella più importante squadra nazionale, il Maribor e nel 2020/21 ha viaggiato a quasi 17 punti di media. Ha giocato anche in Romania e Belgio, nelle ultime stagioni. In Italia, la passata stagione ha giocato a Omegna, stagione finita con un deludente 13° posto, segnando oltre 13 punti di media col 56% da due, il 38% da tre e 76% ai liberi e con quasi 5 assist a gara. In questa stagione, ha giocato oltre 29’ di media, con 9 punti all’attivo, tirando col 39% da due, col 35% da tre e 76% ai liberi e più di 5 assist di media. Va 14 volte in doppia cifra, con un best di 20 punti nella recente vittoria su Agrigento. Specialità, il tiro da tre, ma ha mani educate anche dalle altre posizioni. In negativo le perse, è nei dieci che ne perdono di più.
N°6 Bertocco Nicolò, ala di 198 cm per 90 kg, 30 anni a settembre prossimo. Emiliano, scuola Pallacanestro Reggiana, ha girato lo stivale cestistico, cambiando squadra quasi ogni anno. Sono 10 le stagioni in B, con un campionato in A2 a Matera, ma nel lontano2015/16. La sua migliore stagione, quella del 2020/21 a Ozzano, dove viaggiava non lontano dai 20 punti di media. Nella stagione passata, quarti playoff con Piacenza, unico playoff in carriera, con 9,5 punti di media. In questa, è nella top five dei realizzatori, con oltre 17 di media in 32’. Cerca molto anche le soluzioni interne, ma sprecando qualcosa di troppo, con percentuali inferiori al 40% nelle ultime stagioni. Buone le mani invece sia da tre, che è comunque la soluzione più cercata, col 38% e rimedia alle basse percentuali da due, grazie ai molti falli subiti, che trasforma, con un ottimo 83% dalla lunetta. Solo 5 volte non è andato in doppia cifra, 13 volte sopra i 20 e ha segnato 33 punti contro Faenza.
N°13 Vavoli Davide, ala di 198 cm per 98 kg, 24 anni di età, nato a Fondi (Latina), è il capitano della squadra. Termina le giovanili in Sicilia a Barcellona, prima dei suoi primi veri campionati da senor, che gioca a Bisceglie in B, dove resta per due anni, con un quarto playoff disputato per poi passare a Ragusa, dove è fra i protagonisti della promozione, con 10 punti di media. Quasi 11 invece quelli a referto in questa stagione, con quasi 28’ di utilizzo. Più interno di Bertocco, molto bravo nelle soluzioni dalla breve distanza, col 57%, meno da fuori, dove però tira poco, col 22%. Non molti i viaggi in lunetta, col 66%, ma buon impatto ai rimbalzi, oltre 5 di media e negli assist, sopra i 2. Sempre in starting five, va 24 volte in doppia cifra, con un high di 19 contro Saronno.
N°10 Gloria Mirco centro di 204 cm per 103 kg, siciliano, compirà 30 anni ad agosto. Termina le giovanili con Roseto, debuttando anche in A2, poi una lunga carriera quasi tutta in B, cambiando ogni anno squadra, con l’eccezione di due stagioni a Borgosesia, col suo primo playoff in categoria, arrivando fino alla semifinale. Playoff raggiunti anche a Sant’Antimo, nel 2023. Quasi sempre in doppia cifra, a Torrenova nel 2020/21 il suo best, con oltre 16 di media. Prima di questa stagione, due anni in B interregionale, nella sua Piazza Armerina e a Molfetta.In quest’ultima annata, è impiegato 23’ di media, con quasi 12 punti a partita, tirando con percentuali non altissime, 50% da due e 65% dalla lunetta, nelle rare occasioni in cui tira da tre, vanta però un eccellente 39%. Il suo terreno è senza dubbio il pitturato, con quasi 10 tiri di media. Importante il suo apporto ai rimbalzi, fra i migliori del campionato, con 7,5 a partita. Va 28 volte in doppia cifra, di cui 14 consecutive nel finale di campionato, 4 volte sopra i 20, con un high di 24 nella vittoria su Saronno.
N°38 Ianelli Giovanni, play/guardia ragusano doc, quasi 25 anni, 188 cm per 88 kg. Cresciuto nella Stella Azzurra Roma, dopo un paio di apparizioni in A2, debutta in B ad Ancona nel 2019. Seguono 4 anni a Ragusa 3 in B con un massimo di 9,5 punti di media ed uno in B interregionale. Serie in cui gioca anche la passata stagione, con Oleggio. Quest’anno ha giocato 21’ di media, ma saltando molte partite per problemi fisici. A referto ha messo meno di 5 punti di media, col 46% da due, 14% da tre, 72% ai liberi e 2,4 assist. Va solo 3 volte in doppia cifra, con 18 punti segnati contro Lumezzane ad inizio stagione. Tira poco e principalmente da tre.
N°8 Ugo Simon, guardia di origini nigeriane, ma di formazione italiana. Ha 23 anni, è alto 195 cm per 90 kg di peso. Dopo gli inizi a Ragusa, termina le giovanili alla Fortitudo Bologna, con cui debutta anche in A2. Nel 2021 torna a Ragusa, con cui disputa gli ultimi 5 campionati. Nel 2024, anno del ritorno in B dei siciliani, nella serie minore non va lontano dalla doppia cifra, che avvicina anche in questa stagione, con quasi 9 di media, in 27’ di utilizzo. Ha una maggior propensione verso il tiro dalla distanza, dove vanta un ottimo 38%, tira meno da due, col 43% e poco anche dalla lunetta, col 67%. Buoni anche gli assist per i compagni, sopra i 2 di media a partita. Sono 11 le volte che è andato in doppia cifra, con una super prestazione contro Piacenza, 27 punti, in una partita da 107 totali, ma persa per un solo punto.
N°34 Calvi Giorgio, ala di 204 cm per 96 kg, di 25 anni, nato a Milano, ma cresciuto cestisticamente nel Don Bosco Livorno. Un paio di stagioni in A2, ma con poche presenze, poi sempre in B, con una breve apparizione anche a Piombino, nel 2021. Quasi mai minutaggi importanti, unica eccezione i 23’ del 2022/23 con Ragusa, col suo massimo di punti segnati, comunque sotto i 6 a partita. Gioca con i siciliani le ultime tre stagioni, con poche presenze, complice anche un grave infortunio, dal quale rientra a gennaio. In questa, sono stati 17 i minuti a sua disposizione, con meno di 5 punti di media, tirando col 51% da due e col 71% dai liberi, poche le soluzioni dalla distanza, con esiti molto scarsi, in generale non va spesso alla conclusione. Due sole volte in doppia cifra in regular season, il best, contro l’Andrea Costa Imola, con 14 punti.
N°35 Abba Adamu Adam centro di 204 cm per 89 kg e di origini nigeriane, ma di formazione italiana. Giovanili a Vado Ligure e Bernareggio, poi ogni anno cambi di squadra a stagione in corso, alla ricerca di spazi per emergere. Unica stagione in cui trova discreti minutaggi, il 2022/23 con Brianza, gioca 17’ con meno di 5 punti di media, ma anche quasi 5 rimbalzi. Nella passata stagione, è nel roster di Rimini, in A2, ma raccoglie solo 4 presenze. In questa, parte con Caserta, ma si trasferisce a Ragusa dopo12 partite. Con i siciliani gioca poco più di 12’, senza brillare nella fase offensiva, per lui solo un basso 42% da due e 50% ai liberi, salva il suo tabellino con oltre 3 rimbalzi di media. Lungo filiforme, dotato di eccellente verticalità, non tira da tre e non va mai in doppia cifra.
N°5 Piscetta Francesco centro piemontese di 205 cm per 104 kg e 23 anni. Prodotto College Borgomanero, con cui ha debuttato prima in C e poi in B nel 2020/21. Il suo primo vero campionato però lo gioca con i collegiali nel 2022/23, giocando 12’ di media. Nella stagione passata, arriva a Ragusa e nel campionato della promozione dei siciliani è sempre presente in campo, però con pochi punti all’attivo. In questa è il decimo uomo delle rotazioni, sacrificato a bassi minutaggi e poche presenze da un settore lunghi numeroso. Meno di 10 i minuti a sua disposizione, 2 punti e 2 rimbalzi, col 46% da due ed il 70% dalla lunetta. Lungo dalla dimensione esclusivamente interna.

Stefano Stefanini