Il dopo partita in casa Dragons con Alessio Iardella e coach Edoardo Banchelli
Post partita con sorrisi a 36 denti in casa Dragons dopo la vittoria in gara 3 nei play off con Pino, che ha consegnato la semifinale con Sancat Firenze ai rossoblù allenati da Edoardo Banchelli. Tra i protagonisti, Alessio Iardella: "Era una partita che volevamo portare a casa, per noi, per l'ambiente e per il nostro capitano Milo Staino che ha un età anagrafica avanzata e non volevamo che per lui fosse la fine della sua carriera senza consentirgli di giocare ancora e di lottare per la sua città dopo l'assenza che l'ha tenuto fuori da questa serie con Pino". Tornando alla partita contro i fiorentini di domenica, l'ex PL dice: "Una squadra con cui ci abbiamo giocato tanto quest'anno, ci conoscevamo e sono sempre state partite equilibrate. L'unica che ha avuto un gran divario è stata proprio gara 3 dei quarti. Sapevamo quindi che potevamo portarla a casa anche dopo la sconfitta in gara 1 alle Toscanini. Devo dire bravi a tutti, dallo staff al coach che non lascia nulla al caso. Partita preparata benissimo, anche perché eravamo consapevoli che la nostra squadra poteva fare molto. Il tabellone ha dimostrato dove abbiamo fatto la differenza, loro non sono arrivati nemmeno a 40 punti. Anche noi non abbiamo segnato tantissimo ma era questa la partita che volevamo fare". Adesso ecco Sancat in semifinale: "Sarà un'altra battaglia. Una vinta e una persa in campionato in questa stagione. Sono giovani con un un veterano fortissimo come Berti che è giocatore da altre categorie. Proveremo a portare l'energia e la consapevolezza di aver fatto un campionato da protagonisti. Nei play off tutto è possibile ma noi partiamo dalla consapevolezza di aver fatto un cammino straordinario".
Felice anche coach Edoardo Banchelli, che ha vinto la sfida con il suo collega Filippo Miniati: "Faccio i complimenti sinceri a Pino Dragons e alla società perché è una squadra composta tutta da ragazzi del settore giovanile e non è facile costruire un percorso di questo tipo con prestazioni di livello come hanno fatto loro quest'anno. Noi in questa serie siamo stati più cinici sia mercoledì in gara 2 che in gara 3. Abbiamo gestito meglio la palla, al netto di qualche errore che ci può stare. Però abbiamo sfoderato due grandi prestazioni difensive che c'erano mancate nel corso dell'anno. Dopo gara 1, è scattata una molla mentale che ci ha portato a dire di voler essere protagonisti in questi play off, cancellando la poca coesione e gli errori difensivi che qualche volta abbiamo evidenziato lungo l'arco del nostro percorso. Ora non ci resta che prenderci questa settimana per preparare la semifinale con Sancat e riproporre queste ultime due prestazioni. Il campionato è aperto e questi play-off non hanno padroni. L'ha dimostrato l'eliminazione di Montevarchi, che a livello di classifica ha dominato ma nelle singole partite non c'è mai stato un gap enorme fra loro e il resto della compagnia".
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