Alla Gea Grosseto basta un quarto per avere ragione del Centro Minibasket Carrara (79-65)
GEA GROSSETO: Banchi 10, Scurti 11, Ciacci 4, Furi 5, Malentacchi 4, Ense 5, Liberati 20, Ignarra 9, Mari 11, Grascelli, Venezia, Fommei. All. Silvio Andreozzi.
CMB CARRARA: Akkad 6, Diagne 11, Tonelli 6, Sessa 3, Malcontenti, Mancini 2, Campi 25, Suriano 5, Toppetti 4, Moscatelli, Argiolas 1, Diamanti 2. All. Michele Bertieri.
ARBITRI: Ricci di Calcinaia e Carbocci di Cascina.
PARZIALI: 29-9, 49-29; 68-46.
NOTE: tecnico a Furi nel 3°q. Uscito per falli: Diagne.
STATISTICHE GEA: 17/29 tiri da due, 11/30 da tre, 12/21 in lunetta; 33 rimbalzi (29 difensivi), 16 palle recuperate (12 perse), 16 assist.
Ottava vittoria stagionale per la Gea Basketball Grosseto che supera, al Palasport di via Austria, il Centro Minibasket Carrara (79-65 il risultato finale), un quintetto che ha cominciato a giocare dal secondo quarto, dopo essere sprofondato a -20 nella frazione iniziale che, alla resa dei conti, ha finito per condizionare anche i ragazzi di Silvio Andreozzi, che si sono adagiati sul margine iniziale, permettendo agli ospiti di evitare di subire un passivo più pesante.
Furi e compagni, che hanno comunque messo insieme 79 punti, hanno consolidato il loro primato tranquillamente, facendo valere il loro maggiore spessore tecnico, ottenendo il risultato che volevano, in vista di altro match sulla carta facile sul campo della cenerentola Cus Pisa.
«E’ stata la vittoria più facile e la più complicata allo stesso tempo – commenta il coach Silvio Andreozzi – Non ne avevamo mai avuto una così complicata da gestire. Ci siamo trovati sopra di trenta punti dopo 13 minuti, ma era logico che gli avversari venissero fuori. Dobbiamo essere maggiormente consapevoli delle squadre che andiamo ad affrontare. Siamo partiti bene, abbiamo giocato sul velluto, ma bisogna avere la testa giusta per gestirla. Sono comunque contento dei due punti, al termine di una settimana difficile, a causa degli impegni dei ragazzi».
Il duello tra Gea Basket Grosseto e CMB Carrara dura praticamente dieci minuti, in sostanza il tempo impiegato dai biancorossi per mettere insieme 29 punti, lasciandone appena 9 agli avversari, che solo nel finale allungano un bottino che è rimasto per lunghi tratti a 5. Nel secondo quarto dopo nemmeno tre minuti il Grosseto è già a +29 (41-12), ma Carrara, grazie a un calo di tensione dei locali, recupera qualcosa per arrivare all’intervallo con lo stesso ritardo del primo quarto, di venti punti. Nel terzo periodo il giovane quintetto continua a tenere testa alla capolista, arrivando anche a -14 (53-39), ma alla Gea basta premere leggermente sull’acceleratore per ritornare prima a +21 (62-41), salire a 25, prima di arrivare al 30’ con un margine di 22 lunghezze. Nell’ultimo periodo, Carrara riesce a tornare a -15, si ritrova nuovamente sotto di venti, prima di chiudere alla sirena con un onorevole -14.
Davide Liberati è stato ancora una volta il miglior realizzatore con 20 punti (3/4 da due, 3/6 da tre, 5/7 nei liberi, con 8 rimbalzi, quattro recuperi e sei assist). In doppia cifra anche Scurti (5/6 da due) e Mari (1/1 da due, 3/4 da tre).
Ufficio stampa Gea Basketball
