Continua il mal di trasferta per il Bama Altopascio
VIRTUS CERTALDO 76
BAMA ALTOPASCIO 66
(21-26; 42-37; 56-49; 76-66)
Arbitri: Menicatti e Iozzi
CERTALDO: Bonelli 9, Barbieri 9, Fimia 11, Visigalli 15, Cantini 22, Pucci 10, Lazzeretti, Giorgianni, Spampani, Calvani. all. Baldini
BAMA: Fiorindi 4, Caciolli 16, Paci 13, Cei 8, Benini 18, Giannecchini 4, Calderaro, Rivi 1, Siena 2, Mazzanti. All. Tonfoni
Per vincere sul campo di una squadra superiore alla tua, perché Certaldo é superiore al Bama, ci vuole una mentalità da "sporca dozzina", cosa che al Bama, ormai lo si sa, manca. Mancanza che relegherà Fiorindi e soci, salvo graditissime sorprese, ad un campionato anonimo. C'è chi soffre di mal d'Africa e chi di mal di trasferta. Peccato perché i ragazzi di Tonfoni disputano un'ottima gara contro una squadra attrezzata per il salto in serie B, con il rientrante Pucci dopo un lunghissimo stop, che appena mette piede sul parquet e segna 7 punti in un amen. Mostrano "garra" i rosablu per lunghi tratti giocando meglio degli avversari, ma quando ci sono le azioni decisive e quando la gara sale di tono compiono errori imperdonabili. Segno inequivocabile che la mentalità vincente abita altrove. Sono esplicative due azioni sulla sirena. Mancano 29" all'intervallo, punteggio 39-37, attacca il Bama, non in modo celestiale visto che Caciolli è costretto a sparare una tripla dall'inferno allo scadere dei 24". Ci sono 6" di gioco, Cantini parte in palleggio e nessuno si accorge di Visigalli solissimo sotto il canestro. Palla lunga all'ala senese: canestro e fallo di Paci sulla sirena. Col libero aggiuntivo si va sul 42-37. Altro esempio. Ultima azione del terzo quarto con i rosablu che, seppur facendo molta fatica in difesa, non mollano e sono a -4 (53-49). 16" e attacca Certaldo, palla a Cantini, con Paci che sta a due metri. La guardia ex rosablu aspetta qualche secondo poi non ci pensa su esibendosi nella specialità della casa, in cui non sbaglia nemmeno sotto tortura: tiro frontale con piedi in terra (56-49). Altro chiaro segnale inequivocabile. Venendo alla cronaca il Bama parte bene con Caciolli in versione "El Tigre", poi spentosi e, come ormai da copione, innervositosi alla distanza (fallo tecnico costato 4 punti). La guardia rosablu piazza triple e assists da cineteca, ben coadiuvato da Benini. Cei commette subito due falli ( di cui uno inventato), subito dopo il terzo. Si accomoda in panchina ma Giannecchini si comporta molto bene su entrambi i lati. 21-26 al primo fischio ma la seconda frazione vede un 21-11 interno sinistro, con Cantini e Visigalli in crescendo e con il rientrante Pucci che non sbaglia mai. 42-37 e terza frazione dove il Bama morde in difesa. Caciolli in acrobazia e Paci dall'arco danno il 46-46. Da lì ci sono quasi 4' di "ciapanò" generale e da lì parte il calo mentale e fisico del Bama. Cantini prima segna una tripla con mano in faccia (52-49), poi fa 1 su 2 ai liberi (53-49) quindi segna un'altra tripla allo scadere come sopra descritto. Ultima frazione ed il -7 diventa subito -12 con errori difensivi sulle rotazioni ed al tagliafuori in quantità industriale. Barbieri, in ultrasospette infrazioni di 3", ne approfitta per comodi appoggi al tabellone. La cosa preoccupante, e su cui riflettere, é che appare evidente come Certaldo, pur utilizzando la panchina solo in caso di calamità naturale, ne abbia molto di più del Bama. I ragazzi di Baldini, cercano il contatto, non lasciano un tiro facile ed in attacco spingono il doppio degli altopascesi. Ai rosablu però non mancano tecnica e orgoglio. Risalgono a -5 (67-62) con un jump di Paci con 2'20" sul cronometro. Attacca Certaldo per l'azione della staffa, Bama con un fallo ancora da spendere prima del bonus ma, come da tradizione, se lo lascia nel cassetto per quando non servirà più. Cantini pasticcia più volte, viene raddoppiato e serve Fimia lasciato libero come una poiana in angolo: tripla spezzagambe (70-62). Forzatura Bama e lo stesso Fimia viene poi perso in modo imbarazzante, e con zero aiuti, in penetrazione (72-62). Ko tecnico. Adesso turno infrasettimanale a Prato, prima di 6 gare su 10 al Palabox. Ci sarebbe da vendicare la sconfitta interna al debutto, subita a ranghi ridotti, per poi sfruttare il calendario favorevole. Ci sarebbe, appunto. Con questo Bama il condizionale è obbligatorio. Tassativo. Ahimé, forse riduttivo.
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