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Bottegone, il racconto del trionfo


PASTIFICIO CAPONI CALCINAIA – VALENTINA’S CAMICETTE BOTTEGONE 60-71
PARZIALI: 21-29, 37-39, 53-64
VALENTINA’S: Magnini 5, Limberti 3, Zaccariello 17, De Leonardo 10, Mucciola, Paci 7, Cukaj 13, Pratesi 4, F.Banchelli 3, E.Banchelli 5, N.Milani 4. All.: M. Milani
La missione è stata portata a termine e la festa può davvero iniziare: la Valentina’s Camicette, dopo aver perso tre semifinali playoff di fila nelle ultime stagioni, chiude il campionato di Serie D al primo posto con due giornate di anticipo e torna in Serie C. La matematica certezza arriva dalla trasferta di Calcinaia col successo per 60-71 che, basta ed avanza, per controbattere la vittoria di sabato sera della più immediata inseguitrice, San Vincenzo, che a due giornate dalla fine si trova indietro di quattro punti e col 2-0 negli scontri diretti in favore di Bottegone: ovvero, irraggiungibile!
Non è stata comunque una passeggiata: dopo un primo quarto da grandi percentuali al tiro (chiuso con 29 punti segnati), nel secondo periodo i padroni di casa sono rientrati a stretto contatto riaprendo il match (37-39 all’intervallo lungo). Riaggiustato qualcosa in difesa e ritrovate le giuste chiavi offensive, la Valentina’s ha nuovamente allungato diventando poi imprendibile per i pisani: top scorer Zaccariello con 17 punti, in doppia cifra anche Cukaj (13) e De Leonardo (10).
«E’ una sensazione bellissima quella che stiamo vivendo – commenta il coach della Valentina’s Camicette Bottegone, Maurizio Milani – pensavo di essermela dimenticata dopo aver vinto a Montale in Promozione quattro anni fa e invece non ci si stanca mai di ottenere risultati del genere. E’ davvero unica perché ho vinto con i ragazzi che ho fortemente voluto uno ad uno e che la società mi ha messo a disposizione: in tre stagioni abbiamo costruito questa squadra sapendo che volevo questo tipo di giocatori che, allo stesso tempo, sono anche persone incredibili. Vincere con loro è qualcosa di speciale: ringrazio innanzitutto i ragazzi uno ad uno e lo staff tecnico, con Maurizio Chiti e Federico Santi, che mi sono stati dietro in maniera incredibile. Nei prossimi giorni, più a mente fredda, capiremo ancora meglio quello che abbiamo fatto e vorrò allargare ulteriormente i ringraziamenti alla società, ai tifosi e a tutti coloro che ci sono stati vicini ma è davvero tutto molto bello».
Al suono finale della sirena grande festa in campo, doccia per tutti, sigaro in spogliatoio e immancabile taglio della retina. Peccato per la poca sportività da parte della società di casa che, in quei momenti, ha deciso di spegnere tutte le luci lasciandoci quasi a “lume di candela”: un dispiacere soprattutto per la squadra e lo staff tecnico che si sono ampiamente meritati questo trionfo. Adesso restano due partite da giocare e sabato alle 21.15 alla “King” contro Vela Basket sarà l’occasione per fare ancora festa.

Bottegone Basket