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La San Giobbe batte Trapani e continua a credere ai Playoff


Umana San Giobbe Chiusi – 2B Control Trapani 83-78 (28-20; 11-15; 22-21; 22-22)
San Giobbe Cavalloro, Utomi 8, Medford 9, Bolpin 18, Braccagni, Porfilio, Martini 6, Donzelli 3, Bozzetto, Raucci 2, Possamai 22, Ikangi 15 Capo All. Bassi, Primo Ass. Piersante, Secondo Ass. Civinini
Trapani Renzi 10, Minore, Romeo 19, Guaiana 5, Dancetovic, Tsetserukou, Mollura 7, Massone 29, Kovachev, Davis 8 Capo All. Parente, Primo Ass. Latini
Arbitri Bartoli, Tarascio, Coraggio
Partenza forte per la San Giobbe che fin da subito schiaccia il piede sull’acceleratore con un Raucci in versione assistman e Possamai ancora in formato gigante. Il massimo vantaggio arriva sul 18-6, poi reazione dei siciliani che si affidano al tiro dalla lunga distanza e a grandi percentuali. Il primo quarto va in archivio sul più otto per i lacustri. Al rientro fiammata degli ospiti, ma la San Giobbe rimette subito a posto le cose. Solo un illusione perché i granata sono più incisivi rispetto ai primi dieci minuti e rosicchiano azione dopo azione fino ad aver in mano il pallone del sorpasso. Una difesa attenta, il controllo a rimbalzo e ancora un ottimo Possamai permettono ai lacustri di tenere botta. Alla sirena del primo tempo il tabellone dice più quattro per i biancorossi sul 39-35. Trapani a bersaglio prima del break chiusino. Come nei primi venti minuti la partita vive di fiammate, la San Giobbe dà la sensazione di poter scappare, ma Trapani risponde presente con Romeo e soprattutto Massone. Tanto equilibrio e divario che resta sempre stabile oltre il possesso per i biancorossi padroni di casa. A fine quarto è 61-56. Di nuovo in campo per l’ultima frazione, ancora fiammate della San Giobbe, ma Trapani è viva e presente nel match. Massone e Renzi tengono botta alle triple di Ikangi e Bolpin e nel minuto finale i lacustri sono avanti di cinque lunghezze. Possamai (22 per il lungo chiusino) sigla i canestri decisivi. La San Giobbe vince e ottiene i primi due punti del Girone Bianco mantenendo vive le speranze di playoff.
BASSI: “BRAVI A VINCERE UNA PARTITA CRUCIALE. LAVORIAMO PER LE PROSSIME”
La San Giobbe batte Trapani e conquista la prima vittoria e i primi due punti nel girone bianco della Serie A2 Old Wild West. Partita condotta dal primo all’ultimo secondo, nella quale però la formazione toscana non è mai riuscita a dare una vera e propria spallata agli avversari, bravi a rispondere colpo su colpo e a rendere aperto anche il finale. La tripla di Ikangi è di fatto il canestro decisivo del match, anche se il sigillo finale lo ha messo Possamai, autore dell’ennesima prova maiuscola di questo finale di stagione, impreziosita da una doppia doppia. A commentare la partita il capo allenatore dei Bulls, Giovanni Bassi. “Nel complesso abbiamo giocato una buona partita, migliore rispetto a quella di Latina. Potevamo chiudere con un margine più ampio ma è anche vero che c’è stato un momento in cui loro sono rientrati e nel quale potevamo disunirci e perdere il controllo della gara. Il bicchiere è mezzo pieno, sappiamo che la situazione è complicatissima in ottica playoff, ma se volevamo darci una mezza chance di raggiungerli, tutto partiva dal vincere con Trapani. Lo abbiamo fatto, ci prendiamo questi due punti, torneremo a lavorare in palestra”. Dopo tanto tempo tutti gli effettivi a disposizione, ma se da un lato la notizia è più che positiva, dall’altro ha comportato una scelta non semplice allo staff, ovvero quella di lasciare fuori oltre che un under anche un senior. “Come potrete immaginare, non è stato facile per me tenere fuori Raffaelli che per me a livello cestistico, ma non solo, è come un figlio – prosegue Bassi. Dobbiamo fare delle scelte professionali, ritenevo che le loro guardie fossero molto grosse e la scelta è andata in questa direzione. Oggi abbiamo dominato a rimbalzo, cosa che non succedeva da molto tempo, in più fatto tanti assist (24) e perso pochi palloni (8); tutto questo ci ha permesso di stare più sereni ed è sintomo anche di una voglia di passarsi la palla importante. Forse con un pizzico di cattiveria in più potevamo chiuderla prima e con un divario diverso, ma ci sono anche gli avversari che hanno fatto una grande partita. Trapani affrontava una partita cruciale per la stagione, quindi bene così e guardiamo avanti”. Infine l’unica nota stonata è il colpo alla bocca subito da Medford nel finale per il quale sono stati necessari pronto soccorso e punti di sutura. “Per Medford si tratta solo di un taglio, tra virgolette, ma di un bruttissimo taglio dentro la bocca – conclude Bassi. È andato a farsi mettere i punti, ma fortunatamente non ha problemi alla testa e nemmeno ai denti e questo è un aspetto molto positivo”.

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